2) Lavori stradali: i sottopassi di Sondrio

Lavori stradali a Sondrio: i due sottopassi. Quello maggiore, per importanza, in particolare di carattere strategico per i flussi di entrata e uscita ovest, è quello di Via Ventina.

Il sottopassone

L'abbiamo chiamato 'il sottopassone' per via del sostanzioso allargamento della sede stradale che era rimasta quella che era all'atto della costruzione della ferrovia, quasi 130 anni fa (In proposito pubblichiamo a parte l'interessante filmato girato durante l'interruzione ferroviaria e la collocazione delle travate). Una volta realizzato il settimo ponte era indispensabile, d'altronde previsto, procedere all'allargamento perchè parte cospicua dei flussi in entrata in Viale dello Stadio devia proprio per l'asse settimo ponte-Via Moro con analoga concentrazione dei flussi in uscita in particolare nelle ore di punta. C'è molta attesa soprattutto da parte degli automobilisti di fuori Sondrio che oggi non hanno alternativa. La deviazione per via don Lucchinetti porta ugualmente alla rotonda delle vie Milano-Stadio-Berina-Adua. Resterebbe, con largo giro, l'ingresso, o l'uscita, in tangenziale sino allo svincolo di Via Vanoni. Le code nei momenti di punta sono un segnale dell'urgenza di arrivare al traguardo, termine massimo, massimo, le feste natalizie. Come dalla foto i muri spondali in cemento armato hanno sostituito quelli originari di pietra che erano perfettamente lavorati con un risultato anche estetico significativo. Si intravede in basso a sinistra un accenno dello scavo dato che il piano stradale dovrà essere ribassato di circa un metro e mezzo per avere la luce verticale prevista. Infine da sistemare  il raccordo con Viale dello Stadio.

 

Il sottopassino

L'abbiamo chiamato 'il sottopassine' per via della modestia delle dimensioni (una larghezza meno di un terzo del fratello maggiore di cui sopra, un buchetto insomma) ma anche di funzione e ruolo. Là c'è un senso strategico e grandi flussi. Qui sul Lungomallero i flussi automobilisticii, notevoli, di un tempo verranno deviati sui due ghirigori Mazzini semaforo Parolo semaforo Moro o Mazzini, Adua, rotonda, V. Stadio, sottopassone. Restano quelli ciclistici che erano praticamente inesistenti e che comunque hanno a disposizione sull'altra sponda del Mallero la maggiore pista ciclabile di Sondrio dal centro storico al Parco Bartesaghi. Questo tenuto anche conto che la pista sullo spezzone di Lungomallero muore prima di Via Mazzini dove non c'è alcuna possibilità, presente e futura, di percorso ciclabile. Quanto ai pedoni, per pochi che fossero e che domani siano, sono anche loro in attesa della conclusione dei lavori perchè i ghirigori permanenti delle auto sono gli stessi per chi va a piedi sino a quanto il sottopassino non verrà aperto. Quando? I lavori hanno avuto un lungo e inspiegabile periodo di stasi di circa un mese e mezzo, quello che "ci ha fatto arrabbiare" diceva una signora residente nella zona verso il bocciodromo (l'assessore aveva dichiarato di essere intervenuti sollecitando l'impresa). Adesso il ritmo sembra sostenuto. Prima uno scavo, poi il getto in corso delle strutture laterali di cemento armato. C'è stata, come avevamo del resto scritto, una variante al progetto (delibera 157 della Giunta Comunale) che ha ristretto lo spazio disponibile e pare anche la larghezza della pista ciclabile. Riserbo da parte dei residenti per la loro azione giudiziaria in quanto sostengono di venire penalizzati nell'accesso a pertinenze, laboratori e area edificabile (una prova con un furgone parrebbe dare loro qualche ragione mentre per le auto abbiamo verificato che l'accesso non sarebbe impedito ma solo reso difficoltoso e quindi da farsi con grande attenzione, a marcia idietro per le vetture più lunghe). Quanto infine alla nostra proposta di prevedere un cancello per la chiusura serale per ragioni di sicurezza i residenti nel ringraziarci per questa proposta hanno anche ventilato la possibilità di installare anche telecamere come prevenzione considerato che il percorso del sottopasso non è rettilineo e quindi un malintenzionato avrebbe la possibilità di appostarsi negli angoli morti. Tempi? Visto l'avanzamento dei lavori e la modestia di quelli che mancano il fratello minore dovrebbe battere di gran lunga quello maggiore nonostante il tempo inutilmente perso.

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