Trento. Il via ai progetti strategici. 76 mln per noi

L'annuncio da Parolo dopo l'approvazione. 2 mln per lo studio di fattibilità dello Stelvio che parte subito

(Lnews - Trento, 1 dic) "Questa mattina il Comitato per la

gestione dei fondi dei Comuni confinanti, con le Province
Autonome di Trento e Bolzano, ha approvato il piano degli
investimenti complessivi 2013/2018 sui progetti strategici che
interessano la provincia di Sondrio e una parte degli
investimenti riguardanti la provincia di Brescia". Lo annuncia
il sottosegretario di Regione Lombardia ai Rapporti con il
Consiglio regionale, Politiche per la Montagna, Macroregione
alpina (Eusalp), Ugo Parolo, che ha partecipato all'incontro.

VALTELLINA - "Per la Valtellina - prosegue Parolo - e' previsto
un investimento complessivo di 76 milioni di euro, garantito da
47,7 milioni a valere sui Fondi dei Comuni confinanti e la
rimanente parte finanziato con il progetto aree interne e
contributi del territorio".

PROVINCIA DI BRESCIA - "Per la parte bresciana - spiega il
sottosegretario - si procedera', in questa prima fase, alla
stipula di un Accordo di programma tra Regione Lombardia,
Provincia di Brescia e Provincia autonoma di Trento, con un
investimento complessivo di quasi 49 milioni, di cui 4 milioni
garantiti da Regione Lombardia, 6 milioni dalla Provincia
autonoma di Trento, circa 33 milioni dal fondo Comuni confinanti
e altri contributi dalla Provincia di Brescia e della Comunita'
montana Valsabbia".

PRIMA DELIBERA STRATEGICA - "Si tratta della prima delibera
strategica assunta dal Comitato - sottolinea Parolo - a seguito
della rinnovata gestione che ha abbandonato la distribuzione a
pioggia dei fondi. Si procede con una modalita' che privilegia i
progetti di sviluppo territoriale di interesse provinciale e
sovrapronciale". "Il finanziamento di 2 milioni per il progetto
dello studio di fattibilita' del traforo dello Stelvio - prosegue
il sottosegretario - e' immediatamente operativo e, di
conseguenza, Regione Lombardia potra' procedere all'affidamento
degli incarichi; per quanto concerne invece il progetto
cofinanziato con aree interne, fermo restando che oggi i fondi
sono stati definitivamente  acquisiti, occorrera' invece definire
puntualmente tutte le varie schede progettuali e farle validare
dal Comitato di gestione".

ADP BRESCIA - In provincia di Brescia l'Accordo di programma
interessera' i Comuni della alta Valle Sabbia e della Valvestino
e consentira' di finanziare il collegamento in galleria tra la
Valvestino e la provincia di Trento, di migliorare la viabilita'
nei Comuni di Idro e Bagolino, di finanziare l'intervento di
recupero della Rocca d'Anfo, oltre che di risolvere
strutturalmente le modalita' di regolazione del livello del Lago
d'Idro tramite un'intesa con la Provincia autonoma di Trento,
ponendo fine alle ripetute criticita' nell'approvvigionamento
idrico necessario per l'irrigazione delle aree agricole
bresciane senza pregiudicare la migliore fruibilita' turistica
del lago.

COLLABORAZIONE VIRTUOSA - "Questo Accordo di programma - spiega
ancora Parolo - vede protagonisti Regione Lombardia, Provincia
di Brescia e Provincia autonoma di Trento che, in armonia con il
territorio interessato, cofinanziano i progetti individuati ed e'
un esempio di virtuosa collaborazione a piu' livelli
istituzionali per l'attuazione di concrete scelte di sviluppo
territoriale". "Preme sottolineare - prosegue - che anche per le
altre aree della provincia di Brescia interessate dalla gestione
dei fondi ex Odi (Lago di Garda e Valcamonica) il livello di
condivisione con il territorio, anche grazie all'importante
lavoro svolto dal presidente della Provincia di Brescia
Pierluigi Mottinelli, e' alle fasi finali e gia' nella prossima
riunione del comitato si potra' procedere alla validazione".

RUOLO DELLE ISTITUZIONI - "Voglio ringraziare tutti i componenti
del Comitato, con particolare riferimento al presidente On.
Roger De Menech per la fattiva collaborazione ma soprattutto per
fiducia che ci e' stata accordata - conclude il sottosegretario
Parolo -, cosi' come meritano un ringraziamento i presidenti
delle Province autonome di Trento e Bolzano, che erogano i
fondi, e i due presidenti lombardi delle Province di Sondrio e
Brescia, per il loro prezioso lavoro di mediazione svolto con i
Comuni". (Lnews)

(Nella foto la significativa lapide che oggi vede chi va verso Bolzano ma che si spera in un domani lontano non sia più visibile il traffico ordinario passando sotto e dentro la montagna. Lo studio di fattibilità, che ilm cui incarico può essere affidato subito, è il primo passo ma già la fattibilità era stata verificata e quindi non dovrebbero esserci problemi anche se oggi gli elementi di cui tenere conto sono maggiori).