“L’ATS della Montagna - Sondrio promossa "per le buone pratiche"

Esempi di gestione da condividere ed esportare

“L’ATS della Montagna promossa per le buone pratiche. Esempi di gestione da condividere ed esportare”
L’ATS della Montagna ancora una volta in evidenza confermandosi un modello organizzativo e operativo virtuoso e da studiare.
E’ il caso - solo l’ultimo in ordine di tempo - della promozione da parte di AGENAS,  (l’Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali che supporta il Ministero della Salute e le Regioni), della buona pratica che garantisce l’organizzazione dei Servizi di Continuità Assistenziale (ex Guardia Medica) e Continuità Assistenziale Stagionale (ex Guardia Medica Turistica) che, come è noto, svolgono un’attività fondamentale sia dal punto di vista della continuità clinica e della sicurezza per gli utenti, sia di immagine, visti i consistenti flussi turistici, per il territorio e l’intera Regione Lombardia.
Il lavoro pianificato e messo in atto dall’ATS della Montagna aveva lo scopo di verificare visibilità, accessibilità, stato generale e dotazioni di ogni postazione, uniformare l’offerta dei servizi, proporre se necessario eventuali interventi correttivi o migliorativi con l’intento di garantire a tutti i cittadini qualità, efficacia, efficienza e le migliori condizioni di sicurezza per gli utenti e gli operatori.
L’iniziativa  - rispondente a tutti i criteri fissati da AGENAS - è stata, quindi, ritenuta meritevole di essere non solo promossa ma pubblicata sul sito dell’Agenzia per poter essere condivisa come buona pratica e dunque mutuabile da tutte le strutture sanitarie e sociosanitarie che lo ritenessero opportuno.
“Sono soddisfatta  - commenta il Direttore Generale dell’ATS della Montagna, Maria Beatrice Stasi - il lavoro dell’ATS si conferma non solo valido ma esportabile oltre i confini della montagna, luogo forse difficile dal punto di vista geografico, ma anche incubatoio di idee per pianificare e realizzare strategie efficaci a favore di chi ci abita e di chi vi si reca per le sue bellezze”