Terremoti. Qualche notizia

Qualche richiesta di chiarimento è venuta dopo la pubblicazione di altri articoli in argomento e allora abbiamo deciso di fornire qualche dato ai nostri lettori. Dati che se uno cerca è in grado di trovare sul web, salvo valutare la fonte ai fini della loro attendibilità.

Tutti oggi sanno che la magnitudo del sisma è stata sei. Per magnitudo si intende l'intensità della scossa che a sua volta si rifa all'energia liberata dalle baruffe sotterranee fra una faglia e l'altra cioè fra due masse rocciose originate dalla loro frattura. Sei la massima e poi tutta una serie di scosse sino a quelle solo strumentali e quindi inavvertibili dall'uomo. Più di mille sl momento in cui scriviamo. In due ore abbiamo contato, tralasciando quelle con M. meno di due ben venti scosse di cui una robusta (3,6). Da aggiungere che poi è importante, ai fini della propagazione delle onde sismiche, l'ipocentro, da dove cioè è partito il terremoto. Di solito un 10 km sotto. Questa volta a 4 km.

Un tempo c'era la scala Mercalli che definiva un terremoto in base al tipo di  danni che aveva provocato. Dal 1930 è entrata una misurazione, la Scala Richter dal nome di chi l'ha definita, basata dalla quantità di energia liberata nel match fra le due masse rocciose di cui avanti.
Visto che ci basiamo sull'energia messa in gioco possiamo anche fare un confronto col tritolo. L'energia liberata nell'Appennino corrispondente a Magnitudo sei è dello scoppio di circa un milione di tonnellate. Grossomodo come una bomba all'idrogeno. Mentre l'atomica di Hiroshima o l'energia di un uragano corrispondono a Magnitudo 4.

Le fonti divergono per cui rifacciamoci a quanto pubblica Wikipedia. Si può cominciare ad avvertire una scossa di M. due, equivalente allo scoppio di una tonnellata di tritolo. 5,6 tonnellate = M.2,5. 31,6 tonn. = M. 3. 178 tonn. Per M. 3,5. 1000 tonn. = M. 4. 5600 tonn. = 4,5. 31.600 tonn. = 5. 178.000 tonn. = 5,5 e infine il milione di tonnellate per Magnitudo sei.

Siamo comunque in triste compagnia dato che la superficie terrestre è assai ballerina. Scosse come quella di Amatrice se ne verificano 120 all'anno, mediamente una ogni tre giorni. Due/tre al giorno quelle di M. 5. 15 al giorno per quelle di M. 4 ben 100 al giorno quelle di M. 3 e addirittura 1000 al giorno per quelle di M, due.

Ultima annotazione utile da sapersi quando le cronache ci parlano di scosse di una certa magnitudo. Ebbene le tabelle che forniscono i dati non sono contraddistinte dalla proporzionalità. La scala è, come si suol dire, logaritmica per cui se passo da due a 3 non si raddoppia l'energia ma arriva a 30 volte tanto. Se passo da due a quattro ho un'energia liberata dalla scossa 4 si 1000 volte quella per una scossa due.
Red