Olimpiadi 2026: intesa Confcommercio e Milano-Cortina 2026

Stretto un patto per promuovere “le eccellenze a Km0

Firmato il protocollo d’intesa tra il Comitato Organizzatore dei Giochi Olimpici e Paralimpici italiani e le Confcommercio di Lombardia e Veneto
26 febbraio 2021 - Fare squadra in un momento difficile, guardare con fiducia al
futuro, valorizzare le eccellenze del commercio, del turismo e dei servizi in vista dei
Giochi Olimpici e Paralimpici di Milano Cortina 2026.
E’ con questa premessa che la Fondazione Milano Cortina 2026 e le Confcommercio
di Veneto e Lombardia hanno siglato un protocollo d’intesa valido fino a luglio 2026.
Oggetto dell’intesa: rafforzare il dialogo tra il Comitato Organizzatore dei Giochi
Olimpici e Paralimpici italiani e le migliaia di aziende locali attive nel territorio;
coinvolgere le migliori eccellenze di due delle Regioni che ospiteranno i Giochi in
questo viaggio verso l’evento.
Una collaborazione strategica a lungo termine, quella siglata tra la Fondazione,
Confcommercio Lombardia e Confcommercio Veneto, in piena aderenza ai principi di
trasparenza, concorrenza e non discriminazione, con l’obiettivo di informare e
promuovere tra le aziende associate la possibilità di fornire beni e servizi legati alla
manifestazione.
“Le Olimpiadi e Paralimpiadi italiane”, dichiara l’amministratore delegato della
Fondazione Milano Cortina 2026, Vincenzo Novari, “saranno un’occasione
fondamentale per rilanciare l’immagine dell’Italia e per promuovere nel mondo le
eccellenze del nostro commercio e del nostro turismo. La partnership strategica
firmata con le Confcommercio di Veneto e Lombardia rappresenta per noi e per
migliaia di imprese un segnale di ottimismo in un periodo difficile”.
“Il nostro Paese e le nostre imprese hanno bisogno di segnali di fiducia per ricominciare
a costruire un futuro oltre la pandemia. La firma del protocollo per coinvolgere il
sistema imprenditoriale di Lombardia e Veneto in vista delle Olimpiadi invernali 2026
va esattamente in questa direzione” dichiara Carlo Sangalli, presidente di
Confcommercio Lombardia. “Come dimostra l'esperienza vincente di Expo 2015 i
grandi eventi globali, se ben gestiti, sono un forte volano di sviluppo che dispiega i suoi
effetti positivi già negli anni che lo precedono. Ovviamente – prosegue - tutto
dipenderà dall'evoluzione dell'emergenza sanitaria. Secondo le stime dell’Università
Bocconi - in condizioni normali - sono previsti 2,8 miliardi di euro di produzione
generata e 1,2 miliardi di euro di valore aggiunto, con oltre 20 mila nuovi occupati”.
“Grazie a questo protocollo – conclude Sangalli - diamo vita ad una piattaforma che
permetterà alle imprese dei territori di essere maggiormente informate e coinvolte
nelle varie iniziative. L’accordo è strategico perché crea un filo diretto tra Fondazione
e mondo imprenditoriale facilitando le occasioni di crescita e preparando le basi per
una eredità che produrrà effettivi positivi anche dopo il 2026”.
“Il Veneto delle piccole e medie imprese ha moltissimo da dare ai Giochi del 2026 –
dichiara Patrizio Bertin, presidente di Confcommercio Veneto - A Cortina d’Ampezzo
si sono appena conclusi i Mondiali di sci alpino, che nella situazione pandemica attuale
sono diventati esempio di resilienza e voglia di ripartire. Ora è tempo di guardare già
alle Olimpiadi e il nostro sistema si mette a disposizione con la sua esperienza e
professionalità. Con questo protocollo d’intesa facciamo squadra affinché la
Fondazione e le eccellenze venete stringano un patto di collaborazione che porterà un
valore aggiunto nell’organizzazione dell’evento internazionale”.

FONDAZIONE MILANO CORTINA 2026

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