Il cardiologo: due bicchieri di vino al giorno

  Tutti conoscono i danni che l'alcool produce sulla salute delle persone ed i problemi  sociali e sanitari che ne nascono dall'abuso. Anche nelle giovani generazioni che sembrano assumere fin dalla giovane eta' sostanze alcooliche che potrebbero provocare effetti devastanti sull'organismo e delle tragedie  famigliari ( es incidenti stradali e suicidi). Circa 17 mila decessi all'anno vengono imputati all'eccesso di alcool.

Ma in medicina da molti anni sono noti i benefici di un consumo moderato di vino al giorno.
Piu' di cento studi prospettici evidenziano un rapporto inversamente proporzionale tra consumo moderato di vino  e rischio di infarto, ictus ischemico, vasculopatia periferiche, arresto cardiaco  e decessi dovuti a  cause cardiovascolari. La riduzione del rischio, in tutti questi casi,  puo' variare dal 25 al 40 per cento.
Il nesso causale tra consumo moderato di vino  e la riduzione del rischio di malattie cardiovascolari  si ' osservato sia negli uomini che nelle donne . E' positivo non solo nelle persone affette da patologie cardiache ma anche per coloro che sono ad elevato rischio di sviluppare infarto, ictus o morte per problemi cardiovascolari, in particolare nei pazienti affetti da diabete di tipo 2 e ipertensione. I benefici vengono osservati anche nel caso dei pazienti piu' anziani.
Due recenti studi pubblicati su prestigiose riviste internazionali confermano queste osservazioni.
Il primo si puo' leggere sul New England Journal of Medicine a cura dei ricercatori dell'Harward School of Pubblic Healt  che hanno seguito per 12 anni 40 mila uomini che consumavano due bicchieri di vino al giorno ai pasti  e hanno osservato una riduzione del 35% del rischio di infarto miocardico. La seconda ricerca ' stata pubblicata sull'European Heart Journal dai medici del Brigham an Women's Hospital di Boston che hanno analizzato 1818 uomini gia' colpiti da infarto miocardico  ed in 20 anni hanno osservato una riduzione di mortalita' per malattie cardiovascolari pari al 42% e del 14% per altre cause..
Ma perche' un consumo moderato di vino puo' avere benefici sul salute. Quali sono i presupposti fisiopatologici ?  Prima di tutto puo' aumentare i livelli delle lipoproteine ad alta densita'  ( HDL o colesterolo buono) chiamate anche “spazzini” delle arterie che portano il colesterolo nei depositi “pulendolo” dalle arterie con una maggiore protezione dalla malattia aterosclerotica. Inoltre il consumo moderato di alcool e' stato associato ad altri cambiamenti positivi come  un aumento della sensibilita' all'insulina ed al miglioramento dei fattori che influenzano la coagulazione  come l'attivatore tissutale del plasminogeno, il fibrinogeno, il fattore di Von Willebrand e il Fattore VII di coagulazione che sono implicati nella formazione dei trombi.
Il termine consumo moderato potrebbe essere frainteso. In alcune ricerche si passa ad una quantita' inferiore al bicchiere al giorno mentre in altre fino a quattro . Anche il concetto di bicchiere puo' essere arbitrario. Si puo' parlare di consumo moderato quando i benefici dell'assunzione sono chiaramente maggiori dei rischi I ricercatori sono attualmente orientati a definire un  moderato consumatore chi beve due bicchieri di 150 ml di vino  al giorno se uomo e un bicchiere al giorno se donna . E' importante anche come si beve perche' bere sette bicchieri al sabato sera  e poi non bere per il resto della settimana e' dannoso per la salute mentre bere  due bicchieri di vino al giorno ai pasti puo' essere benefico.
E' importante infine non dimenticare che la lotta alle malattie cardiovascolari passa  soprattutto per l'adozione di stili di vita salutari come non fumare, fare attivita' fisica, una sana alimentazione , la lotta all'obesita', all'ipertensione e al diabete.

 

Gianfranco Cucchi, cardiologo
Angolo delle idee