Dall'archivio, per caso

Mosaici: non li faceva solo un americano ma anche Claudio (FOCUS!)

DA MARKETPRESS
QUOTIDIANO DI: New & Net Economy, Finanza, Politica,Tecnologia, E-business, Turismatica ed Attualità
2003 anno 6° 
NOTIZIARIO
MARKETPRESS – NEWS di
LUNEDI' 27 GENNAIO  2003
pagina 3:

MILLE IMMAGINI VALGONO PIÙ DI UN MILIONE DI PAROLE PUBLICIS RACCONTA IL MONDO CARREFOUR.
Milano, 27 gennaio 2003 - Saranno tra poco sui muri, nelle pensiline, nelle metropolitane delle maggiori città italiane, i manifesti della nuova campagna istituzionale Carrefour, ideata e realizzata da Publicis. Precisamente dal 27 gennaio, grandi ritratti di consumatori manifesteranno con radiosi sorrisi la loro soddisfazione di essere clienti Carrefour. Fin qui nulla di speciale verrebbe da dire. Ma solo da lontano, da molto lontano. Perché, non appena ci si avvicina anche solo un po', si scopre che quei ritratti hanno qualcosa di particolare. Qualcosa di molto moderno e antico insieme. Qualcosa che ci farà fermare a guardare. Scopriremo infatti, che ogni ritratto è composto da centinaia di altre immagini. Centinaia di fotografie che, sapientemente accostate, funzionano come le tessere di un mosaico moderno. 800 immagini per ogni 6x3, per essere precisi; 800 particolari tratti dal mondo Carrefour che insieme compongono il ritratto della soddisfazione. I soggetti sono quattro, ognuno dei quali trae origine da un particolare aspetto dell'offerta di Carrefour: l'assortimento spettacolare, la freschezza dei prodotti, l'innovazione tecnologica, la qualità e quantità delle occasioni di risparmio. In totale, quindi, qualcosa come 3200 immagini per raccontare nei dettagli ma anche nel complesso il mondo del più grande ipermercato italiano. Un mondo che per la prima volta qualcuno riesce a raffigurare quasi per intero. Raccontare tutto Carrefour. Rendere l'idea di quella straordinaria gamma di occasioni, di stimoli, di ispirazioni che una visita a uno qualsiasi degli ipermercati Carrefour suscita immediatamente. Questa era la sfida "impossibile" lanciata dal cliente. Publicis ha raccolto il guanto elaborando una strategia nuova e una comunicazione che è "olistica" fin nella concezione: raccontare mille cose in un'immagine sola; e trasmettere un'idea unica, usandone mille altre. Il mondo Carrefour appare così ritratto in tutti i suoi particolari anche i più minuti (guardare attentamente ogni mosaico, per credere); ma contemporaneamente è riassunto nell'idea di soddisfazione del consumatore che ogni ritratto trasmette. Se nella campagna l'immagine ha un impatto decisamente maggiore, le parole non rinunciano per questo ad avere un ruolo importante. Traendo spunto dal mosaico, i titoli trasformano ogni plus di Carrefour in frasi ispirate al mondo della pittura e dell'arte in generale: così la scelta impressionante che si trova in ogni ipermercato Carrefour diventa "assortimento impressionista"; l'innovazione tecnologica è d' "avanguardia"; la grande offerta dei freschi dà vita ad un "af-Fresco contemporaneo"; e infine, ma più importante di tutti, la convenienza diventa un "capolavoro di risparmio".
Autore dei mosaici è un giovane artista italiano, Claudio Frizziero, valtellinese. Suo è il software di gestione delle immagini che ha consentito di gestire ed elaborare un'impressionante massa di immagini e trasformarle nei quattro ritratti. Al lavoro di Frizziero è stato affiancato quello dei fotografi torinesi Cignetti & Fusaro, che hanno collaborato attivamente sia alla realizzazione di migliaia di immagini per le tessere che alla realizzazione degli ultimi tocchi all'immagine finale. Direzione creativa esecutiva, Alasdhair Macgregor; Direzione creativa, Roberto Caselli; Copywriter, Riccardo De Vincenzi/Roberto Caselli; Art director, Elisa Roncoroni/Matteo Dalle Nogare; Mosaici, Claudio Frizziero.

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