Tecnici della Fojanini in cattedra a San Michele all’Adige (Tn)

I tecnici della Fojanini salgono in cattedra alla Fondazione Edmund Mach (S. Michele all’Adige - Tn)
Gradito e prestigioso invito per i tecnici della Fondazione Fojanini. Mercoledì (15/03) nella giornata dedicata ai frutticoltori trentini, sono stati invitati a illustrare le ricerche in corso in Valtellina sul tema della moria del melo. Il fenomeno della moria - deperimento del melo sta interessando, da diversi anni, moltissime aree frutticole europee  colpendo un  elevato numeri di frutteti.
Gli interventi, oltre a fornire una fotografia della situazione locale riguardante la problematica della moria del melo, illustreranno  i risultati ottenuti dalle sperimentazioni svolte dalla Fojanini in collaborazione con  l’Università Politecnica delle Marche, nell’ambito del Progetto finanziato dalla Provincia di Sondrio dal titolo della “Moria e sfogliatura del melo”. Due le relazioni presentate;  la prima disegnerà i risultati conseguiti sulla conoscenza dei patogeni e dei fattori predisponenti al grave deperimento “fitopatologico” delle piante.  La seconda sarà incentrata  sul tema dell’utilizzo della sostanza organica in frutticoltura al fine di permettere uno sviluppo equilibrato delle piante.   Nel corso delle sperimentazione si è infatti evidenziato come l’utilizzo di ammendanti organici, letame o digestato permette uno sviluppo armonioso delle piante e consente loro di aumentare le capacità di resistenza  e di difesa naturale agli attacchi di patogeni predisponenti al deperimento delle piante di melo. Tra le prove presentate anche l’utilizzo di materia organica (digestato) proveniente dall’impianto di biogas di Postalesio.
Graziano Murada

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Aggiornamento

Ottimo. Bravi.

Mi piace che i tecnici della Fojanini possano portare in ambienti qualificati e qualificanti la loro conoscenza e  la loro esperienza.

E’ un riconoscimento della qualità del lavoro della Fondazione e di chi li dentro opera con passione e con abnegazione.