Per il Bitto è arrivato il treno storico

Come da programma è arrivato felicemente a Morbegno il treno storico con 5 vetture, tutte a posti prenotati da chi voleva partecipare alla festa morbegnese in modo diverso dal solito. Quattro erano le cosiddette "cento porte" per via di tutti gli sportelli che c'erano- in alcuni tipi addirittura 10 - per favorire una rapida discesa dei passeggeri. Una in liviea castana, le altre grigio-ardesia. Comparvero in servizio ad inizio 1930 e alcune vissero sui binari fino al 1950. Da allora qualcuna di loro è sopravvissuta per la storia e per lo svago. Da notare che sino al 1956 c'erano prima, seconda e terza classe. Queste quattro vetture, sedili di legno, hanno sulla fiancata il due ma in realtà allora erano di terza classe. C'era poi una del tipo chiamato "Corbellini" dal cognome del Ministro dei Trasporti di allora, le prime con porte centrali per una discesa più veloce data la grande capienza, tanto più che erano state concepite per la terza classe. Completavano il tre un carro originamente bagagliaio e due carri merci. Il treno ha proseguito per andare in parcheggio a Sondrio mentre la locomotiva a vapore è andata direttamente in rimessa a Tirano. Il ritorno da Morbegno alle due stazioni milanesi a trazione elettrica.

Angolo delle idee