Sondrio-Sindelfingen: 60 anni di gemellaggio
SONDRIO-SINDELFINGEN: CELEBRATI I 60 ANNI DEL GEMELLAGGIO - La settimana scorsa una delegazione sondriese ha partecipato alla "Festa di strada internazionale"
(Sondrio, 23 giugno 2022) - Nell'anno del sessantesimo anniversario della firma dei certificati di amicizia,
Sondrio e Sindelfingen hanno potuto organizzare l'incontro rimandato nel 2020 e nel 2021 a causa della
pandemia. La delegazione cittadina, formata dagli assessori Barbara Dell'Erba e Francesca Canovi e dalla
responsabile del Servizio turismo, marketing e gemellaggi Stefania Stoppani, la settimana scorsa, ha
partecipato alla "Festa di strada internazionale" nella cittadina tedesca.
Nella mattinata di venerdì 17 giugno, all'incontro sul tema "Le città post coronavirus", l'assessore
ai Gemellaggi Canovi ha illustrazione le azioni promosse dal Comune di Sondrio per accompagnare
la ripartenza, soffermandosi sull'evento del 9 e 10 aprile, "Sondrio ti prende per la gola".
Nel corso della visita è stato celebrato l'anniversario del gemellaggio, siglato nel 1962 dai sindaci Arturo
Schena e Arthur Grüber. Era stato don Alfredo Prioni, missionario tra gli italiani emigrati in Germania, a
favorire l'incontro tra i rappresentanti istituzionali di due città che hanno molte affinità. Da allora si sono
susseguiti scambi non soltanto tra delegazioni ufficiali ma anche tra associazioni culturali e sportive e tra
studenti. L'assessore Dell'Erba ha invitato ufficialmente a Sondrio il sindaco di Sindelfingen Berndt Vöhringer
e una delegazione di amministratori, rappresentanti delle associazioni e cittadini, il prossimo autunno, in
occasione di Sondrio Festival, la Mostra Internazionale dei Documentari sui Parchi: sarà l'occasione per
celebrare l'anniversario e programmare future iniziative. Per la delegazione sondriese sono stati organizzati
incontri e visite per approfondire la conoscenza di Sindelfingen, dei progetti e delle iniziative in corso.
Occasioni che hanno consentito di presentare l'offerta turistica di Sondrio e di distribuire materiale
promozionale durante l'importante manifestazione. ≪È stata una bella esperienza - è il commento degli
assessori Dell'Erba e Canovi - un'opportunità di incontro e di confronto per rinsaldare un'amicizia che
arricchisce entrambe le realtà. Riteniamo importante condividere i nostri progetti e le nostre iniziative con
amministratori che, come noi, sono chiamati a soddisfare i bisogni presenti dei cittadini e a programmare il
futuro: ci consente di approfondire problematiche comuni e di trovare nuove soluzioni≫.
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Don Prioni aveva aperto una "Casa Italia" in una situazione molto difficile per gli italiani. Erano tanti, parte notevole degli oltre 50.000 lavoratori alla Mercedes. C'era però anche una situazione non semplice per gli amministratori tedeschi. Preso corpo l'intuizione di Don Prioni, subito colta qui dall'avv. Schena, là dal dr. Gruber. Il risultato fu anche superiore alle aspettative. Non ancora l'esperienza al biennio già una serie di segnali, come da informazioni del Don Prioni, lo testimoniavano. Il gemellaggio non fu dunque soltanto un incontro tra due comunità, Casa Italia non più una sorta di Patronato ma una sorta di simbolo di un nuovo cammino da fare il più possibile insieme /ndr)