Si discute di Formigoni, Strage di Governatori, Juventus, Costi, ricavi, prezzi delle mele. Un esempio.

Che si dice stamane negli uffici, nei bar, nel treno dei pendolari? Un po' di tutto per cui scegliamo tre argomenti quanto mai diversi come loro particolarità
Governatore Formigoni
L'ex Governatore della Lombardia, il potentissimo Roberto Formigoni, è dentro. La Cassazione gli ha ridotto la pena (5 anni e 10 mesi)  ma non abbastanza per evitargli le sbarre, I suoi legali sostengono però che valga la legge che prevedeva che la pena venga scontata a domicilio perchè la soppressione è avvenuta dopo i fatti. La Corte di Appello deciderà.
Onestà intellettuale vuole, a prescindere dalla vicenda giudiziaria, che si ricordino i suoi 18 anni di Governo in cui la Valtellina non è stata per niente dimenticata.
Diverse le reazioni. Ci pare da scegliere quella del Presidente della Camera di Commercio di Milano sulla scena, prima numero uno nazionale dei commercianti Carlo Sangalli: “Dispiace profondamente la vicenda umana di Formigoni. Non può essere dimenticato l’impegno dell'ex governatore e i risultati oggettivi ottenuti a favore di famiglie e imprese durante il suo  mandato. Un mandato durante il quale la Lombardia è diventata una delle regioni più avanzate ed efficienti d'Europa".
Governatori, una strage,
Per varie ragioni ne abbiamo visti trafitti dagli eventi negli anni, per le ragioni più varie: A memoria in ordine alfabetico: Abruzzo, Calabria, Lazio, Molise, Piemonte, Sicilia, Veneto, forse Campania.
Come l'Europa di oggi non è quella di De Gasperi, Adenauer, Schuman, così alcune Regioni non sono quelle dell'avvio il primo aprile del 1972

Juventus presuntuosa, media sottoterra
Non è questione di solo calcio ma di comportamenti. A sentire o leggere la partita con  l'Atletico Madrid doveva essere una mera formalità. Si sapeva bene come sarebbero andate le cose. L'unica incertezza riguardava quale sarebbe stata la squadra avversaria nella finale già ipotizzata ma con l'arrivo di Ronaldo strasicura.
Guarda caso Invece su quella strada ci sono tre paletti ossia i tre gol che dovrebbero finire nella rete dell'Atletico mantenendo inviolata quella dei bianconeri, o addirittura 4 se gli spagnoli segnassero un gol.
Una squadra che maramaldeggia nel campionato italiano sta per uscire dovendo pensare non a questa Coppa ma a quella del 2020.
Hanno da poco smesso i media di parlare del nostro campionato come il più bello del mondo ma per 20 anni almeno questo è stato un, pessimo, leit motiv. Era ora che si tacesse visto quello che passa il convento. Con tutto rispetto e apprezzamento per quanto fanno guardiamo a quante squadre di provincia siano in Serie A. Abbiamo Chievo, Empoli, Frosinone, Parma (oggi), Sassuolo, Spal.
In compenso mancano squadre di ampio bacino di spettatori o di tradizione come Palermo, Catania, Bari, Verona.
A tutto questo si associa l'inflazione di giocatori stranieri, qualche volta una vergogna per l'assenza di italiani. Come fanno a crescere i nostri se quando va bene al massimo arrivano alla panchina? Un autorevole personaggio ha consigliato ai giovani di non andare in squadre di Serie A perchè giocherebbero poco o niente e di preferire la B. In tal modo giocherebbero e crescerebbero.
Il risultato è davanti agli occhi di tutti, basta passare in rassegna le prime 25 posizioni della classifica FIFA (ufficiale tal quale, aggiornata al 7 febbraio 2019). Siamo al 18° posto, 12° fra le squadre europee
Pos Squadra Punti Confederazione
1 Belgio Belgio 1.727 UEFA
2 Francia Francia 1.726 UEFA
3 Brasile Brasile 1.676 CONMEBOL
4 Croazia Croazia 1.634 UEFA
5 Inghilterra Inghilterra 1.631 UEFA
6 Portogallo Portogallo 1.614 UEFA
7 Uruguay Uruguay 1.609 CONMEBOL
8 Svizzera Svizzera 1.599 UEFA
9 Spagna Spagna 1.591 UEFA
10 Danimarca Danimarca 1.589 UEFA
11 Argentina Argentina 1.582 CONMEBOL
12 Colombia Colombia 1.575 CONMEBOL
13 Cile Cile 1.565 CONMEBOL
14 Svezia Svezia 1.560 UEFA
14 Paesi Bassi Paesi Bassi 1.560 UEFA
16 Germania Germania 1.558 UEFA
17 Messico Messico 1.540 CONCACAF
18 Italia Italia 1.539 UEFA
19 Galles Galles 1.525 UEFA
20 Polonia Polonia 1.518 UEFA
20 Perù Perù 1.518 CONMEBOL
22 Iran Iran 1.516 AFC
23 Austria Austria 1.509 UEFA
24 Senegal Senegal 1.505 CAF
25 Stati Uniti Stati Uniti 1.501 CONCACAF
Soddisfazione. C'è però da essere pienamente soddisfatti nel vedere che abbiamo dietro di noi (a scendere dai 1539 punti dell'Italia) Lussemburgo, Malta, Islanda, Liechtestein, S.Marino, Andorra (manca il Vaticano perchè Bergoglio non ha ancora dato il via) oltre Galles, Polonia, Austria e altre dell'Est.

C'è poi da essere pienamente soddisfatti nel vedere che gli allenatori italiani sono alla guida di prestigiose squadre ma noi ne avevamo uno scelto dalla Federazione ...perchè costava meno. Bravino ma col Torino. Ci sarebbe voluto ben altro se volevamo andare ai mondiali!

Bando alle tristezze del calcio e un flash su un certo tipo di quelle economiche. Abbiamo visto in Sardegna il latte scorrere sulle strade, forma estrema dei pastori per denunciare come con i soldi che prendono per il latte non ci ricavano neanche le spese. Ne sappiamo qualcosa. La massaia che va al Super a comprare le mele guardi bene con attenzione a quanto le paga. Sappia quanto incassano i nostri frutticoltori e faccia la differenza

Gentile signora
Lei ha pagato per un kg di mele --- €.
Il produttore valtellinese riscuote mediamente 25 centesimi al kg. Faccia la differenza.
Può far poco, è vero, ma intanto almeno cerchi e compri solo le nostre mele che in fatto di qualità non sono seconde a nessuno.
Le mele, ma anche per altro, soprattutto per quella serie di prodotti che ci arrivano da oltre frontiere come, per dare un solo esempio come già pubblicato, quei pomodori che vengono dalla Polonia e dall'Olanda e vengono messi in vendita in Italia alla faccia dei nostri produttori delle terre del sole!  Troppa roba che ci arriva da fuori e che comporta, tanti, troppi, disoccupati che crescono in Italia.
(continua)
 

Angolo delle idee