Campi elettromagnetici e smartphone

Onde elettromagnetiche e cellulari: il Corecom Lombardia aderisce
alla campagna ministeriale per ridurre i rischi per la salute e l’ambiente

In definizione ricco programma di iniziative, appuntamenti e corsi formativi con attenzione particolare ai giovani e alle scuole

Milano, 24 luglio 2019 – Anche il Corecom Lombardia aderisce e supporta la campagna informativa per promuovere il corretto uso degli apparecchi di telefonia mobile (telefoni cellulari e cordless), realizzata dai Ministeri dell’Ambiente, della Salute e dell’Istruzione, Università e Ricerca, partita lo scorso 19 luglio. Il Comitato regionale lombardo sta predisponendo per i prossimi mesi un programma di iniziative, appuntamenti e corsi formativi appositamente dedicati a questo tema, con l’obiettivo di sensibilizzare il maggior numero possibile di cittadini e con particolare attenzione al mondo dei giovani e delle scuole.

“Il Corecom Lombardia è da sempre impegnato in corsi di formazione dedicati all’uso corretto e responsabile dello smartphone, con particolare attenzione ai minori –sottolinea la Presidente del Corecom Lombardia Marianna Sala-. Se fino ad oggi ci siamo dedicati in particolare a iniziative di prevenzione e contrasto al fenomeno del cyberbullismo e di tutela della identità digitale, con il prossimo anno scolastico 2019-2020 abbiamo deciso di arricchire il contenuto dei nostri corsi formativi nelle scuole, dedicando un apposito spazio al tema delle interferenze dei campi elettromagnetici sulla salute. Del resto – continua la Presidente del Corecom – educare i giovani a un uso intelligente del cellulare passa anche da qui: dal fornire una adeguata informativa in materia di esposizione alle onde elettromagnetiche da cellulare e cordless, fornendo i consigli utili per ridurre l’esposizione, facendo il punto sulla ricerca e verificando i requisiti di sicurezza degli apparecchi e delle stazioni radio base”.

L’iniziativa è stata realizzata in seguito a  una sentenza del Tar del Lazio (la n. 500 del 2019), che, accogliendo  un ricorso presentato  dall’Associazione per la Prevenzione e la Lotta all’Elettrosmog (A.P.P.L.E), aveva imposto ai tre Ministeri interessati di sensibilizzare l’opinione pubblica sui danni provocati dalle onde elettromagnetiche alla salute delle persone e all’ambiente.

Realizzata in collaborazione  con l’Istituto Superiore di Sanità, coincide con la  prima campagna informativa sul tema che sia mai stata condotta da organismi istituzionali. 

Tra i consigli per ridurre l’esposizione alle onde elettromagnetiche, si segnalano in particolare l’importanza di usare sempre l’auricolare o il viva-voce, di privilegiare i messaggi di testo o audio e di usare il telefono solo in condizioni di buona ricezione del segnale.

Per saperne di più, si rinvia al sito internet dedicato: www.cellulari.salute.gov.it

 

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