Spostare l'anagrafe da Sondrio a Castione
Riceviamo:
Stimata Redazione
Da molto tempo non andavo all'Iperal di Castione. Da quando faccio io la spesa, una ventina d'anni, mi sono sempre servita negli abituali negozi cittadini dove si trova anche un sorriso, un complimento con uno scambio amichevole di battute e non un robot alla cassa. Qualche rara volta sono andata all'Iperal ma a Sondrio. Ieri per fare compagnia ad una amica sono stata a Castione, trovando irriconoscibile la zona commerciale. Molti negozi in più, una farmacia, un Mc Donald e all'Iperal un'intera ala nuova. Persino un piazzale con diverse pompe per la benzina!!!
Commentando con l'amica ci siamo rese conto del perchè di tanti negozi vuoti in città con cartelli AFFITTASI o VENDESI.
Una sua battuta mi è parsa efficace e meritevole di diffusione e così ho deciso di fare quello che sinora ho fatto solo un paio di volte, scrivere a un giornale,. A Voi come suggeritomi dal nipote che non lascia quasi mai il computer.
Ormai là è sorta una specie di città commerciale, umanamente fredda, e c'è da pensare che la prossima volta che andrò là troverò altre novità. Allora a questo punto, fatto 30 facciamo 31. Che ci sta a fare l'anagrafe in città? Spostiamola a Castione, così chi va a fare la spesa ne approfitta per ritirare un documento, per denunciare una nascita o una morte, per chiedere informazioni. Con le diavolerie dell'informatica mi dicono che il lavoro diminuirà molto per cui basterà una sede modesta. Ho torto?
(lettera firmata)
---------------------
No comment, comunque, purtroppo, un'idea brillante nella sua provocazione (ndr)