AUTONOMIA E FEDERALISMO

di G. Maria Bordoni (x)

Ritorna in questi giorni, collegato alle interpretazioni
politiche sugli attentati ai tralicci della Valchiavenna, il
tema dell’autonomia provinciale.

La questione era stata posta all’ordine del giorno nella seduta
del 19.3.2004 della Giunta Provinciale, con una proposta del
Presidente intesa al riconoscimento, all’interno dello Statuto
Regionale, di un ordinamento di speciale autonomia di carattere
amministrativo, nonché di risorse aggiuntive per lo sviluppo
della provincia.

La delibera è stata approvata a maggioranza, con il voto
contrario dell’Assessore della Lega.

Le motivazioni del dissenso, sintetizzate dall’affermazione
“l’unica e vera autonomia è quella delle province a statuto
speciale costituzionalmente riconosciute” e che la proposta
inoltrata alla Regione non è idonea all’ottenimento di questo
scopo, costituendo anzi un potenziale intralcio alla riforma
federalista ed alla corretta applicazione del principio di
sussidiarietà, ci trova completamente d’accordo.

Forza Italia, tanto nel Documento Programmatico approvato
all’unanimità nel recente Congresso Provinciale, che nei
successivi pronunciamenti degli Organi Dirigenti eletti, si è
espressa sul tema dell’autonomia in modo sostanzialmente
identico, rifiutando per principio, surrogati che porterebbero,
quale effetto immediatamente percepibile da parte di chiunque,
alla accentuazione di un isolamento del tutto indesiderato.

Forza Italia, anche in un recente comunicato, ha ribadito la
volontà che la nostra Provincia faccia parte integrante della
Lombardia e dell’Italia, nei nuovi scenari dell’Unione Europea.

La particolarità di essere provincia interamente montana deve
essere vissuta come caratterizzazione di un sistema complesso e
integrato con cui dialogare e non come rivendicazione di
attenzioni speciali che nessuno, peraltro, intende riconoscerci.

Gli eletti in Forza Italia in Giunta e in Consiglio Provinciale
sono dunque tenuti ad interpretare questa posizione, che il
Partito ha espresso con assoluta chiarezza.

Il portavoce di F.I.
G. Maria Bordoni

(x)

(x) consigliere regionale


GdS - 20 IV 04 - www.gazzettadisondrio.it

G. Maria Bordoni (x)
Approfondimenti