Le elezioni a Sondrio. IL QUADRO

Prima fase - I candidati-Sindaco - Nove liste - 339 candidati - Gli sponsor - Giornale e pubblicità



PRIMA FASE
La prima fase delle
elezioni a Sondrio é compiuta. Sono ufficiali i tre
candidati-Sindaco e le nove liste.


I CANDIDATI-SINDACO


I candidati Sindaco nell'ordine così come determinato
dall'estrazione:

1 Bianca Bianchini,

2 Angelo Schena

3 Giuseppe Romualdi,

Funzionario della Provincia la prima, avvocati liberi
professionisti gli altri due.

NOVE
LISTE


Le liste, nell'ordine così come determinato dall'estrazione:

1 Sondrio Democratica, capolista Alcide Molteni (per Schena)

2 UDC, capolista Silvio D'Aschieri
(per Bianchini)

3 RC, capolista Carlo Ruina (per
Schena)

4 Popolari Retici, capolista
Francesco Venosta (per Bianchini)

5 AN, capolista Gianantonio Redaelli (per Bianchini)

6 Civica Margherita, capolista Giorgio Scaramellini (per Schena)

7 Lega N., capolista Fiorello Provera (per Bianchini)

8 FI, capolista Alessandro Vanoi (per Bianchini)

9 Forza Nuova, capolista Ivano Maria Milani (per Romualdi)

339
CANDIDATI


In lizza un totale di 339 candidati per i 40 seggi del Consiglio
Comunale.

Tre liste hanno solo 33 candidati: AN, UDC, Forza Nuova. Tutte
le altre ne hanno 40.

Sono fra i candidati per il Consiglio il Sindaco uscente Alcide
Molteni; gli assessori Dalio Cesaroni, Mauro Della Pedrina,
Enrico Pelucchi, Miranda Piani Locatelli, Piercarlo Stefanelli,
Ada Valli Ciabarri, Anna Maria Vesnaver Cassinerio; i capigruppo
Arnaldo Bortolotti, Claudio Luigi Frizziero, Carlo Ruina, Danilo
Sava, Francesco Violante. Inoltre diversi consiglieri comunali.

GLI
SPONSOR


Sono annunciati personaggi illustri, da Fini a Bertinotti,
passando per Rutelli, Follini, probabilmente Bossi e non si sa
ancora chi di Forza Italia o dei DS.

Nulla da dire, mancherebbe altro.

Visto però che si deve eleggere l'Amministrazione che dovrà
occuparsi dei problemi di Sondrio noi presteremo attenzione solo
a quello che diranno i tre candidati-Sindaco, ma in particolare
le proposte che essi faranno.

GIORNALE
E PUBBLICITA'
La pubblicità
elettorale. Il giornale non ne farà, almeno in questa tornata.
Se andrà in porto un progetto di avanguardia, allo studio della
Direzione, la si farà per il turno elettorale del prossimo anno.

Dal punto di vista giornalistico, naturalmente par condicio.
Luca Alessandrini


        GdS 28 IV 03 
www.gazzettadisondrio.it

Luca Alessandrini
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