METTIAMO IL TICKET DI ENTRATA A MORBEGNO

Riceviamo e pubblichiamo:

“Se il ticket di accesso viene fatto a Milano, perchè non prevederlo per Morbegno o per Tirano città valtellinesi quotidianamente invase dal traffico turistico di migliaia di autovetture, camion e bus provenienti da Milano e dalla sua provincia? – ci dice Lorenzo Croce presidente nazionale AIDAA- Morbegno e Tirano sono le città che con il capoluogo valtellinese Sondrio sono invase dal traffico di passaggio delle vetture dei vacanzieri dirette verso le località turistiche e che non hanno alcun beneficio dal passaggio delle migliaia di auto se nn quello di vedersi le città invase dallo smog come , se non di più, di Milano”.

In una lettera scritta all’assessore al Bilancio del comune di Morbegno Mauro del Barba che è anche rappresentante di Anci Lombardia il presidente AIDAA lancia la proposta-provocazione. Cosa succederebbe se Morbegno introducesse il ticket automobilistico?

Molto probabilmente vi sarebbe una vera e propria rivoluzione dei pendolari del turismo. “Ma- si domanda Croce- perchè a Milano si e a Morbegno o Tirano no?”

La paura del presidente AIDAA è quella che dopo Milano saranno centinaia le località lombarde a introdurre il ticket con i rischi di rivolta e paralisi che tutti conosciamo.

A questo punto secondo l’associazione ambientalista occorre avviare una seria riflessione non tanto sulla giustezza del ticket che secondo gli ambientalisti come principio inteso come tassa sull’inquinamento non è sbagliato, quanto sulla ricaduta dei benefici e qui Croce propone due soluzioni. “ O i benefici del ticket milanese si distribuiscono equamente tenendo conto anche delle auto dei milanesi che vanno nelle altre località, specialmente quelle turistiche, oppure si ragione in termini di mini ticket regionale sull’inquinamento i cui introiti potrebbero essere equamente suddivisi tra i comuni in base al numero di auto dei residenti, ed in parte usati per finanziare le strade, ad esempio in valtellina si potrebbero impiegare questi soldi per costruire le varianti fuori dai centri abitati della nuova statale dello stelvio”.

Lorenzo Croce

Lorenzo Croce
Approfondimenti