ARGOMENTO PROPOSTO DA Ernesta ALOISI: SECOLARIZZAZIONE E DEMOCRAZIA

Mi chiamo Ernesta e sono una nonna che, provenendo da una educazione cattolica, cerco di infondere questi principi anche ai miei quattro nipoti, come avevo già fatto per i miei tre figli. Roma, la mia Roma, in questi giorni di agosto è particolarmente calda. Sarà per questo che, forse per dimenticare questo grande caldo, mi viene voglia di parlare di problemi religiosi. Io ritengo che lo scontro di civiltà in corso non sia tanto quello tra musulmani e cattolici, quanto quello fra religione e secolarizzazione. A mio parere per risolvere questo problema, sarebbe opportuno conservare, quanto più possibile, le nostre radici cristiane, come spesso ha chiesto, inascoltato, Papa Wojtyla il Grande. Difatti, la secolarizzazione ha spesso condotto a pratiche lontane dai valori della tradizione cristiana, come l'aborto, la sperimentazione sugli embrioni e l'eutanasia, per non parlare degli omo-matrimoni alla Zapatero.

Mi scuso, comunque, se, con i miei discorsi da nonna cattolica-settantenne, ho in qualche modo offeso le persone che non la pensano come me. Del resto stiamo in democrazia ed in democrazia è giusto che ognuno abbia la libertà di poter esprimere il proprio pensiero. Anzi mi permetto di dare un ultimo consiglio: cari amici, teniamoci ben stretta la nostra amata democrazia e non facciamoci mai prendere da tentazioni reazionarie.

WWW.GAZZETTADISONDRIO.IT – 20 VIII 2006

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