LA BASTONATA AI CONTRIBUENTI DEL COMMERCIO E DELL'ARTIGIANATO

Riceviamo e pubblichiamo:

Finalmente le cose sono chiare: il Governo Prodi-Schioppa ha dato una bastonata ai contribuenti del Commercio e dell'Artigianato e NESSUNO ha fiatato.

Soprattutto non hanno detto BAH i rappresentanti delle due categorie.

I fatti.

L'aumento di poco meno di 2 punti percentuali dell'aliquota contributiva INPS dal 2006 al 2007, più l'adeguamento del reddito minimo, hanno comportato un aumento effettivo dell'importo da pagare di circa il 12,20 % in un anno.

Non potendo io credere che in Confcommercio nessuno si sia reso conto che l'aumento di 2 punti percentuali dell'aliquota contributiva INPS comportava l'aumento del 12,20% dell'importo da pagare, se ne deduce che le due categorie, ai livelli alti di rappresentanza (quelli, per chiarire, che trattano col Governo) è, almeno moralmente, ridotta molto male.

Prenderle e tacere non può che significare paura e senso di colpa. Solo che la paura e il senso di colpa non posso essere generalizzati, così come non può essere estesa a tutti una punizione perché qualcuno in un gruppo non fa il proprio dovere.

Altre categorie, al posto di Commercianti e Artigiani avrebbero fatto il diavolo a quattro! Perché noi no?

Carlo Sangalli non dovrebbe vergognarsi dei suoi iscritti. Se si vergogna di alcuni di loro (una larga parte di quelli del Meridione, ad esempio) e, magari, del suo predecessore, allora rappresenta loro, non quelli onesti.

In ogni caso la verità va detta, perché sapere come stanno le cose non è affatto indifferente: si sa poi CHI ringraziare.

Antonio Stefanini