BANDA LARGA: 450MILA EURO DALLA REGIONE PER L’AREA OBIETTIVO 2

La Provincia definirà le azioni con gli Enti Locali

Ammonta a poco più di 450milioni di euro il finanziamento che la Regione Lombardia ha concesso alla Provincia per la realizzazione di un progetto di informatizzazione nell’area Obiettivo 2. Per concordare un piano d’azione che si estenda al resto del territorio, l’assessore al Sistema Informatico Jonny Crosio stamane ha convocato una riunione con i rappresentanti dei 18 comuni (Caspoggio, Chiesa in Vamalenco, Lanzada, Torre S. Maria, Aprica, Grosio, Grosotto, Lovero, Mazzo, Sondalo, Tovo, Vervio, Castione, Cedrasco, Colorina, Fusine, Postalesio e Spriana) e delle due Comunità Montane, Sondrio e Tirano, direttamente coinvolti. Partendo dal presupposto che le iniziative sin qui promosse su questo importante tema hanno difettato per programmazione e concertazione, Crosio ha evidenziato i problemi che si evidenziano oggi: dispersione di ingenti risorse economiche, evidenti disomogeneità che hanno creato una rete frammentata. A questa situazione la Giunta Provera intende porre rimedio con l’obiettivo di dotare il territorio di un’infrastruttura unica. In questa proposta l’assessore Crosio ha subito trovato la condivisione della Comunità Montana di Tirano che si è detta disponibile ad integrare il finanziamento appena concesso dalla Regione con le risorse già appostate nel bilancio dell’ente. “Tutto ciò – spiega Crosio – genererà un circolo virtuoso che ci dovrà vedere pronti nel momento in cui nuove e più moderne tecnologie diventeranno effettivamente disponibili. In questo senso ci stiamo impegnando affinché la provincia di Sondrio, come la Valle d’Aosta, possa ospitare un programma di sperimentazione per la nuova tecnologia wiMax”. La concertazione con gli Enti Locali sarà la base sulla quale costruire le azioni che verranno programmate sul territorio, questa è l’intenzione della Provincia: “Riteniamo fondamentale – spiega ancora Crosio - istituire un tavolo di confronto con le istituzioni e aperto alle categorie economiche, per raccogliere sia le esigenze del settore pubblico che le necessità del comparto produttivo locale. L’informatizzazione, insieme alla viabilità, è uno dei punti fondamentali del nostro programma per superare l’isolamento geografico della nostra provincia garantendo migliori opportunità alle aziende e servizi più efficienti ai cittadini”.

CS

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