ACQUE DI SONDRIO - Considerazioni Obiettivi - Approfondimenti sui Malleretti - PRIMA PUNTATA

Scialba attenzione i Sondrio alla problematica del contesto territoriale, compresa quella idroelettrica?

Il movimento sulle acque centrato sulla pervasività dello sfruttamento idroelettrico è una bella novità sociale e politica in Provincia di Sondrio; si è sviluppato con la sensibilità locale di paesi e di vallate, sui valori di un loro corso d'acqua e del territorio. Le città sono rimaste in seconda fila, compreso il capoluogo.

Eppure Sondrio non è privo di acque: Adda, Mallero, Malleretti, fossi e rogge nei pochi scampoli di fondovalle non ancora edificati. Non mancano altri temi del rapporto fra la città, l'acqua che piove , che scola, che scorre nei servizi acquedottistici, nelle fognature fino alla depurazione e alla reimmissione nel fiume.

Uno dei recenti convegni della CIPRA entro le problematiche della Convenzione delle ALPI, tenutosi a Briga, è stato dedicato all'intenso rapporto che deve caratterizzare le città alpine con territorio circostante, al di là delle funzioni economico-amministrative, oltre i confini comunali.

Sotto questo aspetto ci pare che Sondrio sia piuttosto chiusa in sé stessa.

C'è da scommettere che una buona parte dei Sondriesi non sappia che a Sondrio i Malleri sono due: quello che raggiunge l'Adda entro le proprie arginature e quello che ci arriva dopo essere sceso dalla grande condotta forzata, vomitato dalle turbine nel canale che dalla centrale va al fiume. Si riferiamo al "sentire" di trovarsi allo sbocco di uno dei più grandi anfiteatri delle Alpi: la Valmalenco, particolarmente densa di patrimonio ambientale e di artificializzazioni.

Invece Morbegno ha un più stretto legame con la Valle del Bitto, Tirano riceve ora dalla Val Poschiavo i trenino rosso.

Quanto preoccupa a Sondrio se lo storico Sentiero Rusca potrebbe essere oggi chiamato più appropriatamente "Sentiero Ruspa" a giudicare dalle condizioni di luoghi che attraversa?

Il Mallero passa in città incassato nei grandi argini per domare la sua periodica terribilità; non è captato nel territorio del Comune e forse per questo si pensa che le captazioni a monte non influiscano sulle sue carettaristiche.

Anche per questo che il Comune di Sondrio non ha ritenuto importante dare uno sguardo attento alle proposte di "adeguamento" dei Deflussi Minimi Vitali - che nel caso del Mallero riguardano ENEL - inviate dalla Regione ai Comuni interessati tra i quali Sondrio.

Gli adeguamenti previsti dal Piano Tutela Acque lombardo sono una tappa, importantissima, nella problematica ambientale e idroelettrica. La notata assenza di Sondrio all'apposito incontro può derivare da altri impedimenti, oppure da un "silenzio-assenza" per condivisione delle proposte presentate. Può anche essere che l'Assessore all'ambiente Sciaresa, fresco di una sua relazione a un convegno promosso dal Comune su "Acque e potere" a livello planetario, abbia considerato impari il confronto ENEL-Comune. Meglio sarebbe stato se il Comune di Sondrio, anche avvalendosi di qualche competenza, si fosse posto qualche interrogativo, del tipo:

- nessun rilascio a Campo Moro?

- miseri 10 l/s a Campagneda e Prabello?

- è comprensibile il dispositivo di rilascio al sifone?

- come mai ad Arquino si rilasciano 1024 l/s se questa quantità è già quella al sifone? Non ci sono di mezzo anche il Secchione, i Giumellini, il Torreggio?

Sondrio: nodo di elettrodotti tra attuale invasività e razionalizzazione

Un altro fronte della problematica idroelettrica nel quale Sondrio è coinvolta è quello della rete degli elettrodotti. La città e i comuni limitrofi costituiscono un denso nodo fra i tracciati lungo la Valtellina e le linee confluenti sia dalla Valmalenco che dagli impianti orobici. Sondrio deve promuovere o per lo meno partecipare attivamente al confronto con Provincia e TERNA sui corridoi individuati, sui nodi, sulla condivisione e applicazione dei criteri ERA.

(Fine prima puntata - segue)

Giovanni Bettini (x)

Architetto, urbanista, ambientalista. Già deputato

Giovanni Bettini (x)
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