PER IL CCCVa DI SONDRIO GRAVISSIMA LA DECISIONE-BLITZ DEL MINISTRO MUSSI

Il Ministro della Ricerca e dell'Università Fabio Mussi ha ritirato l’adesione dell’Italia ad una “dichiarazione etica” relativa alla ricerca sulle cellule staminali ed embrionali. Era stata proposta lo scorso 29 novembre scorso oltre che dall'Italia anche da Austria, Germania, Slovacchia, Polonia. In buona sostanza si trattava, quantomeno in linea di principio, di un NO.

Il ritiro è di una gravità notevolissima, sul piano etico prima che su quello politico, sul quale il Comitato Cittadini Consumatori Valtellina non entra.

Su un tema di questo genere infatti, delicatissimo proprio sul piano etico, con opinioni molto diverse, anche fra gli stessi laici non può un Ministro assumere decisioni che hanno rilievo non solo nazionale ma anche internazionale. La prova è l’intervento che il Vicepresidente del Consiglio Rutelli ha svolto in Parlamento precisando che decisioni di questo genere debbono essere assunte collegialmente.

Non basta.

O il Ministro Mussi ha informato il Presidente del Consiglio (che in fin dei conti è lui titolato a rappresentare l’Italia) del passo che stava per fare, e in tal caso il Governo sarebbe alla crisi.

O, invece – come appare di gran lunga più probabile – il Ministro “si è dimenticato” di avvisare il Premier in una materia così delicata ed allora la soluzione, in una logica di correttezza etica prima ancora che politica, sarebbe consequenziale con una rapida sostituzione di un Ministro amante o superficialmente (o deliberatamente?) del blitz

Si sottolinea che il CCCVa non è entrato, con la presente nota, né nella vicenda politica né nel merito del problema-staminali, ma è rimasto sulla questione del metodo in una questione così delicata.

Per Comitato Cittadini Consumatori Valtellina: Alberto Frizziero

Per Comitato Cittadini Consumatori Valtellina: Alberto Frizziero
CCCVA