Il razzismo ancora non è sparito!

(Maria de falco Marotta)   Sembra impossibile che con tutti i guai che ci ha portato il coronavirus, l’umanità debba combattere ancora contro il razzismo!
In America molte città sono in rivolta, ma anche in Europa ed altre parti del mondo, c’è una lotta sorda, viscerale contro questa ridicola cosa che è razzismo sorta all’improvviso, dopo le morti atroci provocate dal maligno coronavirus. Però c’è qualcosa di buono che fa sperare nel bene e nella disponibilità alla fratellanza nel National Museum of American History di Washington.
SI TRATTA DI UN PORTALE NATO “PER AIUTARE LE PERSONE, LE FAMIGLIE E LE COMUNITÀ A PARLARE DI RAZZISMO, IDENTITÀ RAZZIALE E IL MODO IN CUI QUESTE FORZE MODELLANO OGNI ASPETTO DELLA SOCIETÀ”, ALLA LUCE DELLE PROTESTE IN CORSO NEGLI USA PER LA MORTE DI GEORGE FLOYD.
Mentre le città degli Stati Uniti e di tutto il mondo continuano a essere palcoscenico di manifestazioni e proteste per la morte di George Floyd – l’afroamericano di 46 anni che lo scorso 25 maggio ha perso la vita in seguito a un fermo della polizia di Minneapolis negli USA –, anche il mondo della cultura e dell’arte è sceso in campo per supportare la lotta contro il razzismo, vedendo tra i principali protagonisti proprio i musei. Uno in particolare, lo Smithsonian National Museum of African American History and Culture di Washington – un’imponente struttura di oltre 37mila metri quadrati situata lungo il National Mall, progettata dall’archistar David Adjaye e inaugurata nel 2016 – di recente ha lanciato un portale web “per aiutare le persone, le famiglie e le comunità a parlare di razzismo, identità razziale e il modo in cui queste forze modellano ogni aspetto della società, dall’economia e la politica fino alla più ampia cultura americana”. Il portale Talking About Race si presenta quindi come una piattaforma di confronto, informazione e formazione per tutti i cittadini americani e non solo: a questo progetto il museo lavora da anni, e il suo lancio è stato anticipato rispetto ai programmi iniziali a causa delle proteste in corso in tutto il Paese. Talking About  Race offre agli utenti strumenti digitali, esercitazioni online, video, articoli accademici e oltre 100 risorse multimediali pensati per insegnanti, genitori e persone vincolate nell’uguaglianza razziale. Il portale è il risultato di decenni di lavoro degli educatori del museo, impegnati in attività di ricerca e studio di diverse discipline, come storia, psicologia e sviluppo umano. “Dall’apertura del museo, la prima domanda che ci poniamo è come parlare di razza, soprattutto con i bambini”, spiega Spencer Crew, direttore ad interim del National Museum of African American History and Culture. “Riconosciamo quanto sia difficile affrontare questi argomenti. Ma in una nazione ancora alle prese con l’eredità della schiavitù, dobbiamo confrontarci su questi temi difficili per sperare di voltare pagina e guarire. Il nuovo portale è un passo in questa direzione. Speriamo che le persone utilizzino questo sito per sentirsi più a proprio agio nell’impegnarsi in un dialogo onesto e nell’autoriflessione”. Il portale Talking About Race è gratuito e per l’utilizzo non è richiesta registrazione (Cfr.  Desirée Maida, Lettera Artribune del 15 Giugno 2020)
Di seguito, propongo gli indirizzi, avvertendo che si trovano materiali in lingua italiana e il direttore Spencer Crew, é disponibilissimo ad allargare la cerchia degli amici dell’uomo:
www.nmaahc.si.edu/talkingaboutrace
Smithsonian National Museum of African American History and Culture
Washington

Maria de falco Marotta
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