16ª Tappa Salò – Aprica (24/5) ACI al Giro per la sicurezza stradale #rispettiamoci

Obiettivo: far prendere coscienza sulla sicurezza e sui comportamenti quotidiani degli automobilisti, dei ciclisti, dei pedoni e della micro-mobilità. I sinistri 2020 in provincia 

I sinistri il Valtellina e Valchiavenna: In provincia di Sondrio, nel 2020, sono state registrate 9 vittime della strada (6 nel 2019).  Coinvolti in incidenti 32 pedoni e 49 biciclette, sabato giorno “nero” della settimana Andrea Mariani, presidente ACI di Sondrio: «L'educazione al rispetto di tutti gli utenti stradali focus tra i principali delle nostre campagne divulgative e delle nostre competizioni sportive»

Aprica, 20 maggio 2022 - La campagna per la sicurezza stradale #rispettiamoci - promossa
da ACI durante il Giro d’Italia, per indirizzare verso i corretti comportamenti di guida, specie quando
gli automobilisti incontrano chi pedala o i pedoni - giunge alla sua quarta edizione.
Quest’anno sono previsti uno spot tutorial sulla sicurezza, durante la diretta del Giro d’Ita-
lia, e la raccolta di testimonianze nelle sedi di partenza e arrivo di tappa da parte di opi -
nion leader, ciclisti professionisti e leggende del ciclismo nazionale che verranno postate
sul portale ufficiale del Giro (https://www.giroditalia.it/). Al contempo, la diffusione è assicurata dai
canali web (http://www.aci.it/) e social di ACI, oltre che da una newsroom per informare i media lo-
cali sui numeri degli incidenti nei Comuni e nelle Aree Metropolitane che in questi anni ha sensibiliz -
zato gli automobilisti e i ciclisti sulle regole da rispettare.
I numeri degli incidenti stradali invitano a riflettere sulla sicurezza delle nostre strade,
in particolare a tutela dei ciclisti, dei pedoni e della micro-mobilità in costante crescita. I
dati a disposizione riguardano il 2019, anno oramai definito pre-pandemico, e il 2020, l’anno della
pandemia da Covid-19, in cui si è registrata una forte diminuzione del traffico e degli spostamenti,
dovuti al lockdown totale e parziale. Nella loro differenza di parametri il 2019, il 2020 e il 2021 (sep-
pur non ancora pienamente elaborato statisticamente) rappresentano un focus interessante per por -
re le basi per una maggiore prevenzione degli incidenti.
Nel 2019 abbiamo assistito a un leggero incremento nelle percorrenze medie annue, con un aumen-
to del 5,6% rispetto al 2018. La vendita di biciclette e di e-bike nel 2019 è aumentata del 7% rispet-
to all’anno precedente, grazie soprattutto alla diffusione proprio delle e-bike, da sole cresciute del
13% (passando da 173mila a 195mila pezzi venduti, con 1,713 milioni di unità in totale). Aumenta
anche l’uso di altre forme di micromobilità elettrica, in particolare i monopattini (+100.000 in uso in
Italia), che ai fini della circolazione stradale sono stati equiparati alle biciclette ( legge 160 del 27 di-
cembre 2019). Tutto questo però è stato inaspettatamente ed improvvisamente superato nel 2020,
con l’arrivo della pandemia da Covid-19 che ha letteralmente stravolto le abitudini di tutti, con forti
ripercussioni sulla mobilità che continueranno a protrarsi nel prossimo futuro.

Si assiste ad una forte ascesa della bicicletta come mezzo di trasporto: nel 2020 le vendite hanno
raggiunto più di 2.000.000 di pezzi, con un aumento del 17% rispetto al 2019, mentre le vendite di
e-bike sono aumentate addirittura del 44%. Tra i motivi dell’incremento gli incentivi governativi al -
l’acquisto delle bici, ma anche la “necessità di distanziamento” e la “paura di assembramenti sui
mezzi pubblici” dovuti alla pandemia.
A ciò si aggiunga l’impressionante numero di monopattini elettrici venduti nel 2020: 125.000
(+140%) solo nei primi sette mesi dell’anno. La ricerca condotta da ISFORT mostra come nel periodo
post-lockdown (18 maggio-15 ottobre) sia aumentata la quota di mobilità dolce (popolazione che
si sposta a piedi, in bicicletta o in monopattino: +11%) a discapito di tutti i mezzi motorizzati,
ma soprattutto del Trasporto Pubblico Locale.
In questo contesto, in cui la mobilità ha subito una battuta d’arresto come mai si era verificato pri-
ma, un ritorno positivo è sicuramente dato dalla diminuzione di incidenti stradali, dovuta alla minore
esposizione al rischio. La prima metà del 2021 evidenzia il recupero della quota modale dell’auto, or-
mai ai livelli pre-Covid, rispetto alla mobilità dolce, in riassestamento dopo la grande crescita del
2020. Anche dal mercato provengono gli stessi segnali: dopo un boom di vendite di biciclette nel
2020, il mercato complessivo nel 2021 ha segnato una flessione del 2%, pur essendo aumentate le
vendite di e-bike. Per quanto riguarda l'incidentalità, da un'analisi sui dati della Polizia Locale dei
grandi Comuni disponibili, si registrano valori pressoché stabili rispetto al 2020 o al più in lieve au-
mento, soprattutto nell'ultimo trimestre. L’aumento delle velocità durante, inoltre, la pandemia è
stato registrato in tutti i principali Paesi europei. Da considerare anche l’aumento delle sanzioni ele -
vate ai ciclisti, in relazione al maggior uso di questo mezzo.
In Provincia di Sondrio, nel 2020, si sono registrati 312 incidenti stradali, le cui conseguenze han-
no portato a 9 decessi (dato in aumento rispetto ai 6 del 2019) e a 429 feriti gravi (ovvero con una
prognosi superiore ai 40 giorni). Le vittime sono risultate tutte di sesso maschile e, in quasi la metà
dei casi (4), l'episodio si è verificato su strade urbane. Il giorno della settimana con il più alto nume-
ro di incidenti è il sabato (64), mentre le concause principali (22% dei casi) sono state il mancato ri-
spetto della segnaletica e la guida distratta. Pe quanto concerne gli utenti vulnerabili, invece, nell'ar-
co dei dodici mesi sono stati investiti 32 pedoni e coinvolte 49 biciclette (23 su strade rettilinee, a
fronte di 8 in prossimità di un incrocio). Dati ACI-Istat

“La campagna #rispettiamoci, applicata al nostro territorio, pone l’accento su due delle tematiche
più importanti che riguardano soprattutto i giovani automobilisti: la sicurezza stradale e la mobilità
sostenibile - ha dichiarato Andrea Mariani, presidente dell'Automobile Club di Sondrio -. L’edu-
cazione al rispetto di tutti gli utenti della strada è uno dei focus principali delle campagne divulgative
di ACI e anche degli eventi sportivi che organizziamo in Valtellina: dal prossimo 65° Rally Coppa Val-
tellina, che coesisterà con l’eRally con auto elettriche, fino al green week-end del 4° Trofeo Coppa
Valtellina EcoGreen, dove le auto gareggeranno insieme ai truck”.
ACI Sondrio
 

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