) “VOMITEVOLE L’ARTICOLO DI TOFFALI” – 2) LA REPLICA – 3) IN APPENDICE IL PRIMO ARTICOLO

Ho letto quest'articolo quasi per caso. É vomitevole,offensivo non solo per i diretti interessati (Luttazzi e co. per l'appunto) ma anche per tutti coloro che non condividono il paradigma cattolico che impera nel Belpaese.

Toffali si chiede perchè Luttazi se la prenda con la Chiesa e non con gli Illuministi. Glielo spiego subito:perchè è dall'Illuminismo che arrivano quelle conquiste civili indispensabili(libertà individuale,abolizione della schiavitù,della pena di morte,ecc) che la Chiesa ha invece spesso combattuto...e soprattutto perchè CONTINUA a farlo,alla faccia del terzo millennio!

Da qui l'attualità del tema.

Riguardo poi all'orrendo paragone dei padri atei del nazismo e del comunismo vorrei ricordare allo pseudo-giornalista che Cattolicesimo e naziìfascismo sono sempre andati a braccetto ("Gott mit uns!" diceva Hitler,mentre in Italia Pio XI strizzava l'occhio a Mussolini)...quanto a oggi a parlare con Dio abbiamo nondimeno che George W. Bush!

Toffali dovrebbe chiedersi perchè in Italia chi tocca certi argomenti (peraltro con estrema perizia e acuti ragionamenti) venga immediatamente messo al rogo dalla stampa ufficiale.

Disgustoso

Vincent

LA REPLICA, DA NOI CONDIVISA, DI TOFFALI

Un lettore di questo giornale ha definito vomitevole e disgustoso un mio commento sul caso Luttazzi. Eppure non avevo proferito alcunché di particolarmente offensivo. Mi ero semplicemente chiesto perché il saltimbanco più sboccato d'Italia ogniqualvolta cade in crisi da astinenza denigratoria, spari unicamente contro la Chiesa Cattolica. Avevo poi aggiunto che se avesse tirato fuori gli scheletri dall'armadio della sua area politica e ideologica, avrebbe trovato tante di quelle ridicolaggini da

sbellicare gli italiani dalle risate per l'eternità. Il lettore in

questione, investitosi sul campo difensore d'ufficio di Luttazzi (il quale viste le innumerevoli querele che pendono sulla sua lingua "biforcuta", di avvocati ne ha fin troppi), mi ha ricordato che le attuali conquiste civili e democratiche sono ascrivibili all'illuminismo. A parte l'iniziale sghignazzata, mi sono chiesto dove il novello Voltaire abbia attinto tali informazioni. Basta infatti prendere in mano qualsiasi testo serio (che non sono sempre quelli adottati dalla scuola pubblica) per trovare scritto che la Dea Ragione (leggasi alter ego in versione laicista della massima nazista Gott mit uns) scaturita dalle scellerati menti di illuministi e di rivoluzionari giacobini d'oltralpe, è stata la miccia incendiaria che ha devastato l'intero novecento. Per chi non ha una visione d'insieme della storia e delle ideologie atee (quelle appunto che si rifanno all'illuminismo, al positivismo, al "rivoluzionismo", al marxismo, al nazismo, al razionalismo,

al nazionalismo e in tempi recenti allo scientismo) che hanno funestato l'Europa, giova ricordare che il concetto di genocidio e di sterminio di massa è stato ideato e applicato a partire dalla Rivoluzione francese con le sue migliaia di teste "democraticamente" mozzate dalla ghigliottina di Robespierre. Ma le "magnifiche sorti e progressive" della democrazia illuministica atea non si fermarono ai massacri perpetrati dai giacobini a danno dei cattolici della Vandea (la regione della Francia che si oppose all'esportazione forzata della Rivoluzione). Proseguirono poi con i milioni di morti della rivoluzione russa, del comunismo, della prima guerra mondiale, della

"silenziata" strage degli armeni (la cui matrice fu il nazionalismo ateo) e della seconda mondiale. E se qualcuno pensa che la barbarie della Dea Ragione abbia partorito un solo elemento positivo per l'umanità, si sbaglia di grosso! A distanza di 200 anni, ancora oggi possiamo vedere le nefaste conseguenze dell'eliminazione di Dio dall'orizzonte umano. Il miliardo di

esseri umani ammazzati dall'introduzione del "diritto" all'aborto nelle costituzioni mondiali costituiscono la prova provata che l'opzione illuministica è stata la peggiore sciagura cui l'umanità poteva imbattersi. Quanto ha ragione papa Ratzinger a parlare di dittatura del relativismo che qualcuno ipocritamente vorrebbe chiamare pluralismo. La vera luce di cui il mondo aveva bisogno "risplendeva nelle tenebre, ma le tenebre non l'hanno

accolta" (Giovanni 1, 5). Buio, tenebre e esalazioni di zolfo, ecco la sentina dell'illuminismo!

Gianni Toffali

--------------- APPENDICE: Il primo articolo ---------------------

LUTTAZZI & C.: SATIRA A SENSO UNICO

C’è una ragione per questo prendersela in continuazione con la Chiesa (solo quella cattolica)

Ufficialmente Daniele Luttazzi è stato licenziato da LA7 per aver offeso Giuliano Ferrara, ufficiosamente per le critiche blasfeme mosse all’enciclica di Papa Ratzinger. Questi laicissimi guitti da palcoscenico, “affetti” in massa (la lista è lunghissima) da “grillite acuta” (“patologia” il cui virus primordiale scaturì dal saltimbanco Beppe Grillo), ci dovrebbero spiegare perché quando devono scegliere un soggetto da immolare sull’altare del loro ego, guarda caso, parano sempre contro la Chiesa Cattolica. Eppure se facessero una ricognizione in casa loro, di personaggi e istituzioni da sbeffeggiare ne troverebbero a iosa! Ad esempio, perché non cominciano a canzonare le magnifiche sorti e progressive dell’illuminismo, i cui ideatori e continuatori (i laici del nostro tempo) dopo aver rimosso Dio dall’orizzonte umano si sono ridotti a credere agli oroscopi, ai maghi, agli spiriti guida e agli asini che volano? Oppure perché non ironizzano sui padri “nobili” del comunismo e del nazismo (ideologica a stretta parentela atea) che prima di prendere importanti decisioni praticavano riti esoterici? E perché non mettono alla berlina gli effetti “democratici” del comunismo che dopo aver proclamato l’eguaglianza e la giustizia sociale sterminò intere nazioni e portò fame, miseria e dittature in mezzo mondo? Ma le ridicolaggini dell’universo a cui appartengono, potrebbero continuare a lungo se si inoltrassero nel meandri della politica contemporanea. Una solo cosa è innegabile: la Chiesa Cattolica è l’unica istituzione che dona “gratis”uomini al mondo, mentre tutte le altre, perseguono esclusivamente i propri meschini interessi personali!

Gianni Toffali

Nostra nota: la ragione per cui…

Un giornale ha pubblicato la sequenza di obiettivi delle pièces di Luttazzi, comunque riferibili alla chiesa – naturalmente quella cattolica; con le altre é meglio non provarci! - chiedendosi la ragione per cui questo a andare su un binario a senso unico. La risposta può venire dalla psicologia che può parlare di frustrazioni o, in altri casi, di una situazione simile a quella della dialettica “amore-odio”. Quasi un esorcizzare un permanente segnalatore che bussa alla porta di una coscienza, ritenuta quantomeno, in fallo. In altri termini, meno complicati, uno sfogo, destinato poi ad essere bene accolto da quanti la contraddizione ce l’hanno dentro e non hanno certamente la voglia di scoprirlo.

Il verso Dantesco è il commento più appropriato: “non ti curar di lor….” con quel che segue. (ndd)

Vincent - Gianni Toffali
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