Vola per 50 metri tecnico del Soccorso Alpino di Valfurva

La disgrazia nei pressi del San Matteo. Il Soccorso in lutto

SANTA CATERINA VALFURVA (SO) - Sta terminando l’intervento per il recupero del corpo dell’uomo che ha perso la vita oggi, sabato 2 maggio 2015, nel territorio di Santa Caterina Valfurva. È caduto per una cinquantina di metri in un dirupo nella zona del passo San Matteo, all’altezza del Terminale. La quota in cui è avvenuto l’incidente è di 3400 metri. Stava praticando sci alpinismo con un’altra persona, quando c’è stato un distacco di neve che lo ha spinto nel crepaccio. Immediato l’allertamento dei soccorsi. Sul posto due eliambulanze, da Sondrio e da Bergamo, oltre ai tecnici del CNSAS (Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico), che hanno provveduto al recupero. Il medico ha constatato il decesso, dovuto ai traumi riportati nella caduta. Sul posto anche il Sagf della Guardia di Finanza. Lo sci alpinista deceduto, L.D.C. le iniziali, residente a Santa Caterina Valfurva, era un volontario tecnico del Soccorso alpino. La VII Delegazione Valtellina - Valchiavenna esprime con profondo dolore la propria vicinanza alla famiglia e ai compagni soccorritori.

Dai Vigili del Fuoco

Un comunicato dei Vigili del Fuoco precisa che sono ijntervenuti anche VV.FF. di Sondrio e di Valdisotto trovando ormai esanime Luca Dei Cas, 36 anni in fondo ad un crepaccio. Era almeno a 20 metri di profondità nella spaccatura del crepaccio e coperto di neve. Ore quindi per recuperarne il corpo. C'erano anche con VVFF e Soccorso Alpino Guardia di Finanza, elisoccorso 118 e elinucleo VVFF di Varese.
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