Sondrio, stazione nottetempo rumorosa. Prese decisioni

L'inquinamento acustico prodotto dai locomotori ferroviari

Si rende noto che il 19 novembre scorso si è tenuto un incontro tra i tecnici di Rete Ferroviaria Italiana s.p.a. e quelli di Trenord s.r.l , nel corso del quale è stata esaminata la problematica relativa allo stazionamento notturno dei treni presso la stazione ferroviaria di Sondrio, che provocano immissioni sonore e  disturbo alla quiete pubblica.

Pertanto, allo scopo di ridurre sensibilmente il disagio manifestato, in attesa di soluzioni definitive, i due enti hanno convenuto di adottare le misure che seguono:
curare l’orientamento dei convogli garantendo il posizionamento delle locomotive “lato Milano”;
organizzare i necessari interventi di manutenzione sui materiali, in modo da terminare le attività entro le ore 1:30, privilegiando per primi i treni posizionati in prossimità del condominio;
limitare la pre-abilitazione dei mezzi al tempo minimo necessario (40 minuti prima della partenza con maggiorazione di 10 minuti nel periodo invernale), al fine di garantire la regolare partenza dei treni;
organizzare le manovre da parte dei tecnici e degli operatori di Mercitalia, in modo che le stesse si concludano entro le 01:30 e si svolgano lontano dalle abitazioni;
Si è inoltre argomentato su soluzioni di più ampio orizzonte temporale ed in particolare:
Trenord ha chiesto a RFI di valutare la posa di barriere fonoassorbenti per la risoluzione definitiva delle problematiche segnalate;
per quanto riguarda il materiale più vetusto, nei prossimi anni, in coerenza con l’avviato piano d’acquisto della Regione Lombardia, nel “bacino Valtellinese” sarà previsto l’inserimento di nuove tipologie di materiale rotabile che potranno garantire migliori performance acustiche.

Sondrio,  2 dicembre 2020

Cronaca