Meningite, cessato allarme

La Direzione Sanitaria (dr.ssa Ciccomani) dell'ATS della Montagna si è opportunamente affrettata a segnalare a genitori, per il tramite degli istituti scolastici interessati, ai Medici di Medicina Generale e ai Pediatri di Famiglia del Distretto di Sondrio la situazione dopo il ricovero urgente, elitrasferito a Bergamo, di un bambino della scuola "Elisa Paini Credaro” di Montagna. Meningite, un termine che fa sempre paura ai genitori, qualcuno dei quali però preferisce evitare la vaccinazione salvo poi – com'è successo recentemente – vedere la disperazione di un padre che aveva ritenuto di dare retta a quelli che dicono di non vaccinarsi. Bene ricordare che se non ci fosse stata la vaccinazione di massa avremmo ancora il vaiolo, definitivamente sconfitto 37 anni fa dopo avere provocato tra 300 e 500 milioni di morti nel XX secolo
La notizia più importante è che il colpevole non è il più temuto “meningocoppo”, che ..sappiamo tutti naturalmente essere “la Neisseria meningìtidis, batterio gram-negativo”. Trattasi di “meningite batterica”, questo il responso dal laboratorio: il colpevole è un “ceppo batterico per il quale non c'è bisogno di profilassi antibiotica” tanto che il bambino è stato dichiarato fuori pericolo con la possibilità d'incontro con i genitori

Una sottolineatura dell'efficienza e della tempestività sanitarie ci vuole proprio!
Red