iniziativa in Regione: 110% va bene se prorogato

PROROGA SUPERBONUS, REGIONE APPROVA RICHIESTE DEL M5S, DI MARCO (M5S): “ORA REGIONE E ALER SI ATTIVINO PER NON SPRECARE QUESTA OPPORTUNITÀ UNICA”

Il Consiglio Regionale della Lombardia ha approvato un ordine del giorno del consigliere del Movimento 5 Stelle, Nicola Di Marco, che chiedeva a Regione di avviare un’interlocuzione con il Governo per prorogare i termini di accesso al Superbonus 110% con particolare riguardo verso l’edilizia residenziale pubblica.   Il Consigliere Di Marco dichiara:
“Già dal 2020, anno di introduzione della misura, varata dal Governo Conte 2 con il Decreto Rilancio, chiediamo di rendere strutturale il Superbonus. Infatti, nonostante le numerose critiche che arrivano quotidianamente, si tratta di uno strumento valido e tutti, dalle istituzioni locali ai dirigenti delle aziende di edilizia residenziale pubblica, ne chiedono la proroga.

Lo ha detto il sindaco di Milano, Beppe Sala, ma anche il presidente di Aler Milano, Angelo Sala. Per questo motivo, attraverso l’ordine del giorno presentato, abbiamo voluto dare un segnale.
Adesso è importante che Regione non perda tempo e che si attivi affinché partano presto altri cantieri. Poco meno di due mesi fa abbiamo appreso che solo una decina di cantieri erano in fase di assegnazione in Aler Milano.
Il Superbonus, attraverso il rifacimento del cappotto termico, permette di rimettere a nuovo interi edifici e di riqualificare quartieri. Non si può perdere un’occasione del genere e non sono più accettabili ritardi in tal senso.
Ci auguriamo, quindi, che attraverso l’approvazione di questo ordine del giorno Regione Lombardia possa attivarsi per chiederne la proroga a livello nazionale. In un periodo di crisi come quello che stiamo vivendo, dopo due anni di pandemia e con il caro bollette, eseguire interventi come il rifacimento del cappotto termico o l’installazione dei pannelli fotovoltaici significa andare incontro alle reali necessità dei cittadini. Non si può dunque sprecare un’opportunità del genere”.

Milano, 11 maggio 2022

Cronaca