E ora 'I Valtellinesi a Milano'

 L’ASSOCIAZIONE COMPIE 30 ANNI Trent’anni fa, il 13 dicembre del 1988, tutivo redatto dal Dr. Enrico Lainati notaio in Milano, via Broletto 14, veniva costituita la nostra Associazione. Nell’atto costitutivo si afferma che f o r m a t a d a c i t t a d i n i o r i g i n a r i d e ll a V a l t e lli n a e d e ll a Valchiavenna e da loro familiari, amici e simpatizzanti, si propone di creare un legame permanente tra i valtellinesi che vivono fuori della valle tendente a : - conservare nella comunità valtellinese di Milano i v l o r i s t o r i c i, c u l t u r a li e u m a n i d e ll a V a l t e lli n a e d e lla V a l c h i a v e n n a , f a v o r e n d o n e l’i n s e r i m e n t o n e ll’a m b i e n te milanese e trasferendo a tale ambiente i suoi valori ; - sostenere le iniziative volte a migliorare le condizioni di queste valli e delle popolazioni che le abitano; L'Associazione pertanto si prefigge di : - promuovere la conoscenza e la valorizzazione del p trimonio culturale, sociologico, ambientale e economico della Valtellina e della Valchiavenna; - promuovere rapporti culturali, formativi e di ricerca con Istituzioni, Enti o singole personalità, attrav erso c o n f e r e n z e , v i s i t e , p u b b li c a z i o n i e c o m u n i c a z i o n i s u carta e sui nuovi media. Nello svolgimento della propria attività l’Associazione dovrà escludere ogni fine di lucro e rispettare il principio delle pari opportunità fra uomo e donna e i diritti inviolabili della persona. »

Il nostro consueto ”Incontro di Natale”, previsto l’11 dicembre, cade dunque nel trentesimo anniversario di fondazione della nostra Associazione; una felice occasione per commentare la strada fatta e per progettare quella futura, in un momento di grandi cambiamenti e di sofferte speranze per la nostra Valtellina. I cambiamenti riguardano soprattutto il mondo bancario valtellinese, che registra radicali modifiche nel Creval, la banca che, insieme alla PopSo, è rimasta l’ultimo sostegno esterno alla nostra quando sono venute a mancare le sovvenzioni da parte della Regione Lombardia e della Provincia di Sondrio. Le speranze sono rivolte alla proposta partecipazione della Valtellina, con le strutture sciistiche bormiesi, alla candidatura di Milano e Cortina per i prossimi Giochi Olimpici Invernali del 2026.  Una grande opportunità per la nostra valle, nella prospettiva di creare per le rispettive zone interessate un volano di crescita a livello nazionale ed internazionale. 

Cronaca