Troppe ore alla guida, multato

Bielorusso alla guida di autoarticolato con targa lituana

Rispetto delle regole da parte degli autotrasportatori professionali. Autista bielorusso “brucia” i tempi di riposo, multato.

Prosegue  senza sosta l’attività di controllo della Polizia Stradale sulle strade di questa provincia focalizzando ulteriormente l’attenzione sul rispetto delle regole in materia di autotrasporto di merci  da parte di vettori italiani e stranieri con un unico obbiettivo: sicurezza! Non solo contrasto dell’abusivismo nel settore, ma anche a fenomeni che mettono in estremo pericolo la sicurezza di tutti.  Ci si riferisce a quelle condotte che attengono al mancato rispetto dei tempi di guida e di riposo ed alle norme di comportamento del Codice della Strada che fissano  limiti temporali rigorosi all’attività di guida da parte dei conducenti professionali affinché gli stessi siano in possesso dei requisiti psico-fisici in ogni momento. Non sono infatti solo sostanze quali alcool e stupefacenti che, se assunte prima di porsi alla guida, determinano alterazione dei predetti requisiti, bensì anche la stanchezza stessa. Il controllo da parte della Polizia Stradale avviene attraverso l’apparecchio di registrazione installato a bordo del veicolo denominato “cronotachigrafo”, che conserva in memoria i dati relativi a velocità, tempi di guida, di riposo ecc. fino a 28 giorni precedenti la data del controllo. Le norme relative al rispetto dei tempi di guida e di riposo sono poste inoltre a tutela della corretta concorrenza nell’autotrasporto. Nella giornata di ieri una pattuglia di questa Sezione, in località Talamona, sulla SS.38, ha fermato un autoarticolato con targa lituana per verificare i tempi di guida.  Dall’esame dei dati risultanti dal  cronotachigrafo digitale del veicolo è emerso che l’autista, bielorusso,  in diverse giornate, ha superato più che abbondantemente   i tempi di guida massimi stabiliti dal Regolamento CE,  riposando solo una minima parte di quanto dovuto. Immediato il fermo del veicolo che è potuto ripartire solo dopo il pagamento di oltre un migliaio di euro a titolo di sanzione amministrativa. All’autista sono stati decurtati 15 punti dalla sua patente bielorussa.

Sondrio, 13 Giugno 2018

Cronaca