Le Istituzioni con Maroni sulla frana in Val Bregaglia

Fissati alcuni punti per un effettivo coordinamento

"AVVIATE OPERAZIONI DI COORDINAMENTO PER GESTIRE CRITICITÀ"

(Milano, 13 sett) "Insieme al presidente della Provincia
di Sondrio Luca della Bitta, ho voluto fare un sopralluogo nel
territorio interessato dalla frana del Monte Cengalo, in Val
Bregaglia (CH), per manifestare la solidarietà di Regione
Lombardia e per confermare la piena disponibilità a collaborare
per risolvere al meglio le problematiche ambientali che hanno
coinvolto il territorio della Valchiavenna". Queste le parole
del sottosegretario di Regione Lombardia alle Politiche per la
Montagna e Macroregione alpina (Eusalp) Ugo Parolo, attraverso
le quali rende noti gli esiti della visita effettuata nelle zone
coinvolte dalla frana del Monte Pizzo Cengalo dello scorso 23
agosto.

"Abbiamo dapprima incontrato il sindaco di Bregaglia Anna
Giacometti - spiega Parolo - e convenuto sulla necessità di un
maggior scambio di informazioni e di coordinamento tra Italia e
Svizzera in tema di prevenzione e protezione civile. Con il
prezioso supporto del presidente della Comunità Montana
Valchiavenna Flavio Oregioni abbiamo poi avuto un momento di
confronto con i sindaci della Valchiavenna e della Valle Spluga.
Incontro che si è concluso con l'impegno di istituire un tavolo
operativo, per gestire e coordinare le operazioni necessarie ad
affrontare le criticità ambientali e idrogeologiche derivanti
dalle colate della frana del Cengalo".

L'AZIONE DI REGIONE LOMBARDIA - Durante l'incontro il
sottosegretario Parolo ha comunicato ai sindaci che il
presidente della Regione Roberto Maroni, il 5 settembre, ha
ufficialmente scritto al governo del Cantone dei Grigioni,
esprimendo la piena solidarietà di Regione e avanzando la
proposta di un coordinamento con le autorità elvetiche per
gestire l'emergenza ambientale e che gli assessori regionali
Simona Bordonali (Sicurezza, Protezione civile e Immigrazione),
Claudia Terzi (Ambiente, Energia e Sviluppo sostenibile),
Viviana Beccalossi (Territorio, Urbanistica, Difesa del suolo e
Città metropolitana) e Francesca Brianza (Reddito di autonomia,
Inclusione sociale e Post Expo) hanno portato nella seduta di
Giunta dell'11 settembre una informativa che riassume l'attività
già svolta da Regione Lombardia.

COME PER IL RUINON - "Si procederà quindi - continua il
sottosegretario - con le stesse modalità che hanno permesso di
risolvere gran parte delle difficoltà legate alla frana del
Ruinon in Alta Valtellina. E' stata una giornata operativa -
conclude Parolo - in cui abbiamo voluto non solo manifestare il
pieno appoggio da parte della nostra Regione ai territori
coinvolti, ma anche avviare una concreta attività di
cooperazione e, al di sopra di tutto, di gestione tempestiva e
risolutiva delle problematiche".

DELLA BITTA: GRAZIE A REGIONE, GRANDE SINERGIA, ORA PROGETTI
CONCRETI - "Ringrazio Regione Lombardia, in particolare il
sottosegretario Parolo, per l'impegno profuso nei giorni scorsi
e durante la giornata di sopralluogo al fianco del territorio.
E' stata una visita molto costruttiva, che ha visto una grande
sinergia, innanzitutto tra tutti i sindaci, coordinati dalla
Comunità Montana, insieme con Regione Lombardia, durante la
quale ci sono state le migliori premesse per un percorso
condiviso. Le tematiche da affrontare sono quelle innanzitutto
della sicurezza, della pianificazione degli interventi di
protezione civile e quelle relative ai danni all'ambiente che
abbiamo rilevato. Dall'incontro sono già emerse alcune ipotesi
molto concrete. Il tavolo che viene costituito sarà l'occasione
positiva, in maniera molto concreta, per costruire progetti e
proposte meglio definite". 

Cronaca