Niente luminarie natalizie a Sondrio? Sarebbe il colmo!

La quota è contenuta, 90 €uro sia per commercianti che per professionisti, aziende e soggetti vari

L'idea di avere Sondrio al buio – lo sarà già per una parte con tante vetrine col cartello “Vendesi” e/o “Affittasi) – nel periodo natalizio lascia veramente di stucco. Sarebbe un pessimo segno per un capoluogo decisamente da tempo in fase calante. C'è da auspicare che si riesca, che la risposta sia sufficiente. In ogni caso pare giusto fornire come riconoscimento a chi aderisce una sorta di diploma da mettere in vetrina (ndr)

L'appello 

Per contribuire a rendere la città più accogliente in occasione delle festività natalizie, l’Associazione Mandamentale di Sondrio, presieduta da Manuela Giambelli, propone anche quest’anno le luminarie nel capoluogo. Tuttavia, il progetto rischia di saltare e la città di rimanere al buio se non perverrà un numero consistente di adesioni. Consapevole di ciò, l’Associazione Mandamentale di Sondrio ha organizzato una conferenza stampa, con l’intento di sensibilizzare sulla necessità di una partecipazione ampia e diffusa, e per informare sulle ragioni per cui l’iniziativa potrebbe non andare in porto. L’incontro ha avuto luogo giovedì 9 ottobre nella sede di Sondrio dell’Unione, presenti la presidente mandamentale Manuela Giambelli con i suoi vicepresidenti Gianluigi Moltoni (vicario) e Roberto Lenoci, e alcuni membri del consiglio: Alessandro Elisei, Antonio Elia e Federica Zoaldi.

«Da sei anni a questa parte – ha sottolineato la presidente Manuela Giambelli – commercianti ed esercenti con il sostegno dell’Unione Cts e del Comune di Sondrio hanno reso possibili le luminarie in città. Nel tempo, però, il trend delle adesioni è andato sempre più diminuendo e oggi ci troviamo in oggettive difficoltà nel far partire l’iniziativa».

«Invitiamo – hanno detto all’unisono i membri del direttivo intervenuti alla conferenza stampa – i nostri colleghi commercianti e pubblici esercenti, ma anche tutti gli altri operatori attivi a Sondrio, nonché i professionisti, gli istituti di credito, enti, associazioni e privati cittadini ad aderire al più presto, mediante il versamento della quota che, come gli anni scorsi, ammonta a 90 euro a partecipante. Vogliamo che il nostro appello non rimanga inascoltato, perché la città è di tutti e tutti devono fare la propria parte per beneficiare del clima gioioso e accogliente che solo le luminarie possono creare».

Se, come ci si augura, il progetto dovesse tradursi in realtà, le luminarie verranno installate in vari punti di Sondrio e saranno in funzione dalle ore 16 fino all’una di notte, nel periodo compreso tra il 29 novembre e il 6 gennaio 2015.

Quest’anno non ci sarà un incaricato che farà il porta a porta presso le attività, ma le quote di adesione dovranno essere consegnate esclusivamente presso gli uffici dell’Unione di Sondrio (via del Vecchio Macello 4/c), oppure in specifici punti di raccolta (negozi della città che si renderanno disponibili e che verranno comunicati al più presto).

Nei prossimi giorni le aziende riceveranno una comunicazione dettagliata, con tutte le informazioni sull’iniziativa e il modulo da sottoscrivere.

Partecipate numerosi, facendo pervenire al più presto la vostra adesione!”

 

Paola Gugiatti
Cronaca