Disturbi alimentari? Vi interesserà sapere che....

Asst Valtellina e Alto Lario partecipa alla 6° Giornata nazionale dei disturbi alimentari
Per la prima volta, il Centro aderisce all’evento con un incontro pubblico il 15 marzo

Il Centro per i Disturbi Alimentari (Cda), con sede al 3° piano del Padiglione Sud dell’ospedale di Sondrio, parteciperà, per la prima volta, alla Giornata nazionale del Fiocchetto Lilla contro i disturbi del comportamento alimentare, promossa dall’associazione “Mi nutro di vita”, in collaborazione con altre realtà associative attive su questo fronte su tutto il territorio nazionale.
L’evento nazionale di sensibilizzazione è in programma per mercoledì prossimo, 15 marzo, e anche Asst ValtLario, attraverso il suo Centro per i Disturbi Alimentari, ha deciso di prendervi parte, insieme ad “Ada onlus”, Associazione Disturbi Alimentari, nata poco più di un anno fa a Sondrio allo scopo di supportare i pazienti affetti da questo disturbo, spesso nascosto, e i loro famigliari.
<Abbiamo deciso di partecipare alla Giornata in modo insolito, per noi, ovvero, - precisa Tiziana Bordoni, psichiatra, responsabile del Centro – uscendo dal nostro contesto di lavoro quotidiano in modo da avvicinarci, quanto più, alla popolazione. Per questo abbiamo optato per un incontro pubblico alla sala Besta della Banca Popolare di Sondrio, alle 17 del 15 marzo. Due ore in cui raccontare e raccontarci alle persone che interverranno, perché assumano consapevolezza dell’esistenza del problema, e, parimenti, delle soluzioni che possiamo offrire sul territorio della nostra Asst>.
“Problemi di cibo, la nostra esperienza”, il tema dell’incontro che vedrà la presenza di Rosella Petrali, direttore socio sanitario di Asst ValtLario e di Mario Ballantini, direttore del Dipartimento di Salute Mentale della stessa Asst, e, al tavolo, al fianco di Tiziana Bordoni, responsabile del Centro, le operatrici Florinda Pozzi, psichiatra, Maura Acquistapace e Sara De Luchi, psicologhe e psicoterapeute, e Tiziana Meglioli, dietista. Con loro anche Giacomo Sertori, presidente dell’Associazione Disturbi Alimentari, Ada onlus, che ha sede proprio nel corpo di congiunzione fra i Padiglioni Nord e Sud dell’ospedale di Sondrio, al piano terra.
<Ci rivolgeremo ai presenti, che speriamo numerosi, in semplicità – dice Tiziana Bordoni -, introducendo il tema dei disturbi alimentari come espressione di disagio mentale, e spiegando di cosa si tratta, ovvero di anoressia, bulimia e abbuffata compulsiva. Disturbi molto presenti nella popolazione, con particolare riguardo a quella femminile e all’età adolescenziale, considerato che al Centro vediamo soprattutto ragazze che vanno dalla 2° Media alla 5° Superiore>.