Soccorso Alpino, prevenzione del rischio a Prato Valentino,

Un appello alla massima prudenza: la consultazione del meteo e la valutazione del rischio di caduta valanghe sono importanti più che mai

 TEGLIO (SO) - Neve in quota, con grande gioia di appassionati e operatori della montagna: il Soccorso alpino però pensa alla prevenzione del rischio e sabato scorso a Prato Valentino, nel comune di Teglio, si è svolta un’iniziativa proprio su questo tema. I tecnici della Stazione di Sondrio della VII Delegazione Valtellina - Valchiavenna hanno partecipato alla seconda edizione di “Ciaspolando”, dopo il successo riscontrato l’anno scorso. La giornata, aperta al pubblico, organizzata dal Decathlon di Castione Andevenno, con la presenza di guide alpine, ha presentato numerosi spunti su cui riflettere: come gestire la chiamata di soccorso in caso di valanga, che cosa accade durante un intervento di questo tipo, quali sono le nozioni di base da conoscere sul materiale di autosoccorso (artva, pala, sonda e zaino airbag) e l’utilizzo corretto di questi strumenti. Le informazioni date a livello teorico sono state consolidate nella pratica, attraverso una serie di dimostrazioni per imparare a ottimizzare l’impiego dei materiali. Il numero di persone che frequentano la montagna è in crescita e spesso si tratta di escursionisti che non hanno tutti gli elementi per comprendere lo scenario della montagna d’inverno e i rischi che i comportamenti non corretti possono implicare. Il Soccorso alpino, attivato dal numero di chiamata 112, è attivo ogni giorno, in ogni momento ma a volte il primo soccorso, prestato dai compagni di escursione in attesa dell’arrivo dei tecnici, si rivela fondamentale. La legge regionale prevede peraltro l’obbligo di avere con sé artva, pala e sonda, su percorsi al di fuori delle piste da sci: è però di estrema importanza sapere come utilizzarli. Nella giornata di sabato i partecipanti hanno potuto mettere in pratica i consigli degli esperti, operando in un campo - neve che simulava la presenza di due persone travolte da una valanga, attraverso l’interpretazione dei segnali dell’artva, le prove di sensibilità della sonda ai corpi e agli oggetti situati sotto la neve e il modo corretto di spalare e togliere la neve senza provocare danni per i travolti. Al termine è stato dato ampio spazio alle numerose domande degli interessati, per rispondere ai loro dubbi. Le nevicate delle ultime ore rendono necessario un appello alla massima prudenza: la consultazione dei bollettini meteorologici e la valutazione del rischio di caduta valanghe sono importanti più che mai. 

A questo link, i suggerimenti e i consigli del CNSAS per saperne di più

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