Dopo Ponte due fontanelli a Faedo, di cui uno a S.Carlo, e sono 43!

Fornire un nuovo servizio agli abitanti, migliorare l’accoglienza dei non residenti, rivitalizzare un’antica contrada: l’installazione di un fontanello Secam consente di perseguire anche questi obiettivi. A crederci è stato il sindaco di Faedo, Franco Angelini, che, valutando gli effetti positivi di un servizio disponibile in 27 comuni della provincia di Sondrio, ha deciso di attivarlo anche nel proprio paese. Due gli impianti installati da Secam, che si occuperà anche della manutenzione e della gestione, che forniranno acqua gratuita a tutti, residenti e non: uno è al piano, l’altro in località San Carlo, a 550 metri di quota, dietro al municipio, nel cuore del primo nucleo abitato del paese orobico. Per volontà del sindaco Angelini la cerimonia d’inaugurazione si è svolta proprio a San Carlo nel pomeriggio di ieri, alla presenza dell’amministratore delegato di Secam Gildo De Gianni. Sono stati quest’ultimo e il primo cittadino, dopo la benedizione di don Angelo Mazzucchi, a tagliare il nastro tricolore, a scoprire il fontanello e a brindare con l’acqua dell’acquedotto comunale, resa ancora più gradevole dal trattamento di naturizzazione al quale viene sottoposta. L’acqua viene distribuita in tre diverse varianti: naturale a temperatura ambiente e fresca, gassata fresca. Ai bambini presenti è stata regalata la borraccia griffata Secam con la quale potranno prelevare l’acqua dal fontanello mentre giocano nel parco. Nei discorsi che hanno preceduto l’inaugurazione è emersa l’unità d’intenti della società pubblica che gestisce il Servizio Idrico Integrato, Secam, e di uno dei suoi soci, il Comune di Faedo, di operare in sinergia nell’interesse degli utenti e del territorio. «In provincia di Sondrio siamo fortunati perché alcuni anni fa gli amministratori hanno deciso di mantenere l’acqua pubblica anziché affidarsi a un’azienda privata - ha detto il sindaco Angelini -. Una scelta lungimirante che ha consentito ai comuni di sgravarsi dall’impegno e dai costi per gli interventi sugli impianti e di garantire ai cittadini un servizio efficiente. È così anche per i fontanelli che rendono più accoglienti i nostri paesi e consentono agli abitanti di risparmiare». Da parte sua, l’amministratore delegato di Secam De Gianni ha reso merito all’Amministrazione comunale per la scelta di privilegiare, nell’installazione dei fontanelli, la località San Carlo: «Questi antichi nuclei sono la nostra ricchezza in termini di storia e di tradizioni - ha sottolineato -, ed è meritoria le decisione del sindaco Angelini di valorizzare la contrada San Carlo attraverso il miglioramento dei servizi e l’attivazione del fontanello. È importante mantenere vivi questi luoghi offrendo a chi già ci abita i motivi per rimanere e cercando di attrarre altre famiglie, come è avvenuto qui». Con i due di Faedo i fontanelli Secam attivi in provincia di Sondrio sono 43. Il prossimo sarà installato a Castione, a novembre, e si aggiungerà all’impianto già a disposizione dei residenti.

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