“M’illumino di meno”: venerdì 19 si spengono le luci
Anche quest’anno il Comune di Sondrio aderisce a “M’illumino di meno”, iniziativa promossa dalla popolare trasmissione radiofonica “Caterpillar”, giunta quest’anno alla 12° edizione. L’iniziativa, che si avvale dell’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, dell’alto patrocinio del Parlamento europeo, del patrocinio del Senato della Repubblica e della Camera dei Deputati, dell’adesione del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, quest’anno è dedicata alla mobilità e culminerà con la giornata clou dell’evento prevista per venerdì 19 febbraio.
Mobilità sostenibile e promozione dei mezzi pubblici, del Piedibus scolastico, nell’ottica di rinunciare un giorno all’automobile: questi gli obiettivi che il comune di Sondrio condivide con l’iniziativa e che intende promuovere per l’intera giornata di venerdì 19. Pertanto, in via del tutto eccezionale ed esclusiva, grazie alla fondamentale collaborazione e disponibilità della società Gianolini Servizi e Trasporti s.r.l. (che ringraziamo calorosamente per aver aderito all’evento), quel giorno sarà possibile utilizzare gratuitamente i mezzi di trasporto gestiti da Gianolini e che costituiscono il servizio di trasporto pubblico locale cittadino.
Bus gratis
Autobus gratuiti quindi, per incentivarne l’uso e provare a fare a meno dell’auto e per conoscere un servizio alternativo che spesso è ingiustamente poco considerato.
Una proposta che lanciamo ai cittadini, con l’invito, in occasione di eventi di così grande portata, a fare una prova di come sia possibile anche rinunciare ogni tanto alle automobili, per riscoprire un tenore di vita più sostenibile e riappropriarsi della città, godere dei suoi spazi, dei rumori delle attività umane naturali. Sondrio è fra le prime città in Italia per l’uso della bicicletta e si trova in un contesto favorevole in termini di fattori di emissione di polveri sottili, mentre una buona parte della Lombardia combatte ogni giorno con sforamenti dei valori limite. Questo risultato però non deve lasciarci vivere di rendita, bensì, anche grazie alla particolare conformazione della città ed alla sua collocazione geografica alpina, la qualità dell’ambiente deve semmai diventare il punto di forza, il biglietto da visita, con il quale ci si possa identificare come territorio montano, attrattivo e sano. Risultato che si può ottenere solo con la responsabilità e la partecipazione di tutti.
Pierluigi Morelli Ass. All’Urbanistica, Ambiente e Mobilità
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