Droga, 5 ragazzi nei guai: uno agli arresti

Verso le ore 23:30 circa di ieri sera, domenica 17 gennaio, in località Arquino del Comune di Sondrio, i militari di una pattuglia del Nucleo Radiomobile (NORM) della Compagnia Carabinieri di Sondrio, mentre svolgevano un servizio perlustrativo di controllo del territorio, finalizzato alla prevenzione dei reati, hanno notato un’autovettura che procedeva con andatura sospetta e, fermatala, hanno subito sentito provenire, dal suo interno, un forte odore di “marijuana”. Inevitabile, a questo punto, procedere al controllo degli occupanti, 5 giovani della zona, 4 ragazzi e 1 ragazza, di età compresa tra i 17 e i 19 anni. Nel corso della perquisizione veicolare effettuata, i Carabinieri hanno rinvenuto, nascoste tra i sedili posteriori, due buste di sostanza stupefacente tipo “marijuana”, del peso complessivo di grammi 150, della varietà “critical plus” e “critical babiloon”, dal forte odore e dall’alto principio attivo, di cui si è assunto la paternità il 19enne proprietario e alla guida dell’autovettura fermata, che è stato così tratto in arresto in flagranza di reato per “detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente”. Si tratta di VIVIANI Martin, classe 1996, panettiere, da Livigno (SO). Lo stesso, poiché è emerso che prima di mettersi alla guida aveva fatto uso della stessa sostanza, è stato anche denunciato per “guida sotto l’effetto di stupefacenti” (art. 187 C.D.S.), con ritiro della patente di guida e sequestro dell’autovettura. Al termine degli accertamenti, il 19enne è stato accompagnato presso la propria abitazione, dove è stato sottoposto al regime degli arresti domiciliari. Rinvenuti e sequestrati anche un bilancino di precisione, un grinder e 50 euro in banconote, ritenute provento dell’attività di spaccio. Denunciato a piede libero per “favoreggiamento” uno degli occupanti dell’autovettura, in quanto, durante gli accertamenti eseguiti dai Carabinieri, rendeva dichiarazioni reticenti atte a depistare le indagini. Lo stesso è stato anche segnalato alla Prefettura di Sondrio quale assuntore di sostanza stupefacente, così come gli altri 3 passeggeri, tutti risultati sotto l’effetto della droga. (Capitano Claudio de Leporini)

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