Park di Via Tonale. Mozione opposizione

Riceviamo:
"Regolamentazione utilizzo del Parcheggio pubblico di via Tonale"
CONSIDERATO CHE:
Con deliberazione n° 353 del 27 novembre u.s. Della Giunta Comunale “Revisione ed adeguamento delle tariffe per la sosta a pagamento sulle aree di parcheggio pubbliche in concessione alla societa’ “ABACO s.p.a.” gia’ individuate con proprie precedenti deliberazioni n. 275/2009 e 267/2011, e ulteriori determinazioni in ordine alla gestione del servizio”, si è proceduto tra l’altro a: 
• introdurre una nuova disciplina dell’intera area del parcheggio pubblico di via Tonale, con trasformazione delle aree, attualmente libere, in aree di sosta a pagamento; sulle stesse vi è la possibilità di rilascio di permesso gratuito ai pendolari, nel periodo dal lunedì al venerdì, previa presentazione di abbonamento di durata mensile o superiore al trasporto pubblico extraurbano, con un contributo minimo di € 10.00 per le spese relative all’erogazione del contrassegno.  La nuova disciplina sarà regolamentarizzata da ABACO SpA con l’installazione di 4 parcometri, 2 per ciascun piano, di cui 1 dotato di modalità di pagamento aggiuntiva tramite carte bancarie, ed alla gestione dei permessi.  La proposta è presentata come soluzione in grado di superare le attuali cadenze di sfruttamento permanente e relativa immobilizzazione del parcheggio coperto.  Per la sosta su tali aree si applicherà la tariffa corrispondente a € 0.50/h e alla tariffa massima giornaliera di € 2.50.  • incrementare il costo orario nelle zone centrali da 0.90 €/h a 1.10€/h  • per un periodo sperimentale di 6 mesi, limitatamente all'area di sosta di Piazzale Bertacchi, introdurre i primi 20’ gratuiti una volta al giorno previa digitazione della targa del veicolo; poi applicare la tariffa di € 1.10€/h • installare un nuovo parcometro in località Ligari, per la gestione del pagamento delle tariffe per la circolazione sulle strade agro-silvo-pastorali, precisando che le somme incamerate rimarranno interamente al comune di Sondrio, per essere redistribuite con i comuni di Castione Andevenno e Postalesio nell’ambito della costituenda convenzione per la gestione comune delle VASP
PRESO ATTO CHE:
• la situazione della parte interrata del parcheggio di via Tonale, in particolare in questo periodo invernale, come richiamato nelle premesse della delibera, è sicuramente peggiorata in merito alla stanzialità di mezzi ivi ricoverati per lungo tempo; • l’amministrazione ha dichiarato di voler introdurre anche nel parcheggio di via Tonale la possibilità di abbonamento mensile;
• si introduce la gratuità per i primi 20 minuti nella zona di piazzale Bertacchi, seppur in forma sperimentale; • da alcuni anni, esiste già un parcometro per regolamentare l’accesso sulle strade agrosilvopastorali installato nella piazza di Triangia, in area ben visibile ed accessibile, che si sta dimostrando di grande praticità ed il cui utilizzo è ormai entrato nelle abitudini degli utenti di queste strade;
OSSERVATO CHE:
• le decisioni assunte in merito al parcheggio di via Tonale sono pesantemente discriminatorie nei confronti di quei cittadini, che per lavoro o per prendere il treno o l’autobus o per qualsiasi altra attività professionale debbano raggiungere le stazioni in auto, in particolare per chi risiede in zone periferiche e nelle frazioni, che dovranno accollarsi l’onere di un pagamento quotidiano; la misura prevista infatti, contrariamente a quanto dichiarato dall’amministrazione, fa cadere il principio generale di agevolare la modalità dell’interscambio fra mezzi di trasporto: solo gli utenti che vanno giornalmente in treno posso beneficiare della gratuità e questo è un secondo atto discriminatorio. I residenti dei comuni limitrofi e delle frazioni sono notevolmente penalizzati, eppure contribuiscono quotidianamente in modo notevole al PIL cittadino e non si capisce perché debbano essere aggravati da altro balzello. Si creano i presupposti per far sentire un cittadino delle frazioni danneggiato rispetto i suoi concittadini della città bassa, che non necessariamente devono servirsi dell'auto per venire a lavorare. Invece così chi ha necessità di parcheggiare pagherà per quelli che sono stanziali: è presumibile attendersi che il parcheggio sì non sarà più stanziale, ma pagheranno quelli che hanno effettiva necessità di utilizzo, mentre quelli che prima ci lasciavano a lungo la macchina, la porteranno gratuitamente in un altro parcheggio pubblico limitrofo, congestionandolo. La stanzialità del parcheggio a cui si fa riferimento nella delibera è nell’area interrata (“superare le attuali cadenze di sfruttamento permanente e relativa immobilizzazione del parcheggio coperto”), ma il pagamento è esteso su entrambi i piani indistintamente in maniera superficiale; • l’incremento della tariffa oraria nella zona centrale appare misura che penalizza le attività commerciali del centro ed in particolare del centro storico e aumenta il divario con il parcheggio interrato di piazza Garibaldi, che presumibilmente diventerà così più appetibile, ma che non essendo gestito dal Comune potrebbe provocare una diminuzione degli introiti nelle casse comunali: non si fa alcuna menzione né analisi economica del possibile prospettarsi di questo fenomeno, anche alla luce della gratuità di 20’ in zona Bertacchi. Anche tale soluzione appare non equa e selettiva nei confronti delle attività commerciali di altre zone della città; • posizionare un nuovo parcometro per le VASP a Ligari, in una località poco frequentata soprattutto nei mesi invernali e purtroppo soggetta ad atti di vandalismo perché periferica e non presidiata, appare scelta inutile e ridondante oltreché dannosa, vista la fruizione di quello già esistente a Triangia, che peraltro svolge più correttamente il proprio servizio in quanto il posizionamento a Ligari lo renderebbe poco pratico per la VASP del laghetto di Triangia, posta 3 km più a valle;
RITENENDO OPPORTUNO:
• rivedere le deliberazioni relative al parcheggio di via Tonale: - in quanto non risolvono il problema della stanzialità del sistema dei parcheggi, ma semplicemente lo spostano in altre aree, gravando peraltro su quei cittadini che non hanno esigenze di stanzialità, ma che si troveranno a pagare una tariffa, mentre i proprietari delle auto stanziali continueranno a parcheggiarle gratuitamente;  - in quanto entrambi i piani del parcheggio sono interessati dalla tariffa, mentre la delibera indica come criticità solo quella del piano inferiore; - per quanto concerne la possibilità di abbonamento, in quanto questa soluzione è apertamente in contrasto con l’intenzione di favorire la rotazione; - adottando soluzioni differenti che garantiscano comunque la rotazione, senza penalizzare l’utilizzo quotidiano degli utenti: o introducendo un parcometro a tempo ma gratuito, che riportando orario e  giorno d’ingresso consentisse la gratuità per un tempo prefissato da valutare opportunamente; o oppure, ad esempio, installando una sbarra automatica che si azioni gratuitamente per una sosta quotidiana o per un tempo prefissato ritenuto congruo, a orari stabiliti, e che si azioni a pagamento oltre la soglia temporale preferita (costo presumibile inferiore ai 40 mila €, non di 100 mila € come dichiarato, basta fare riferimento ad esempio alla recente installazione del sistema sbarre al parcheggio di fronte all’ospedale); • ripristinare le tariffe orarie precedenti in zona 1 per evitare di penalizzare i negozi storici del centro; • rivedere in maniera più uniforme la distribuzione di possibili aree con la gratuità del parcheggio per i primi minuti, tenendo in debita considerazione le ripercussioni sul traffico e la vivibilità cittadina di tale scelta; • annullare la scelta di installare un nuovo parcometro in località Ligari, in quanto trattasi di apparecchiatura inutile e ridondante da porsi in zona poco frequentata e non presidiata, e visto l’utilizzo positivo di quello già esistente a Triangia, che peraltro svolge più correttamente il proprio servizio in quanto si trova a valle delle tre strade VASP del monte Rolla e non solo di due di esse;
IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA:
• a prendere in considerazioni ed attuare le proposte sopraelencate; • a introdurre, in occasione dell’annunciata revisione del PGT, nuove aree a parcheggio di interscambio gratuito in continuità con le scelte dell’amministrazione precedente, in relazione al ruolo centrale di Sondrio capoluogo, anche coinvolgendo enti sovracomunali nella realizzazione di nuovi parcheggi;

Sondrio, 10 gennaio 2019

Il Gruppo Consiliare del Partito Democratico:                Michele Iannotti                Roberta Songini

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Nostra nota
Non entriamo nel merito ma due parole ci paiono opportune.
Pendolari. Dal sito della STPS si vede come siano una ventina le linee di autobus che fanno capo a Sondrio. Una parte di queste potrebbe ulteriormente servire gli abitanti.dell'hinterland. In tal caso minore necessità di posteggi.

Interessante il caso Sindelfingen, la città-gemella sede della Daimler Benz ovvero Mercedes . Quasi nessuno va a lavorare in treno. Decine di migliaia di lavoratori vanno in auto, rigorosamente Mercedes, parcheggiando in fabbrica. Piccolo particolare. In tutte le auto 4 o 5 lavoratori per macchina. A Sondrio la media è inferiore al due quindi con l'esigenza di due posti in parcheggio anziché uno.

Iperal-Multisala. Chi vuole edificare o ristrutturare un negozio oltre a versare il dovuto deve mettere a disposizione tot superficie da destinare a parcheggio pubblico (era il 100% rispetto alla superficie di vendita). Iperal ha il parcheggio sotterraneo ma è privato. E quello pubblico? Supponiamo che sia stata trovata una soluzione ma sarebbe utile saperlo

Ultimo punto. L'anarchico sviluppo dell'area di Castione non sufficientemente contrastato ha pesato in modo cospicuo sulla città cooperando a renderla in parte città-dormitorio, (pendolari compresi che poi gli acquisti vanno a farli in buona parte a Castione). Occorre una inversione di tendenza come scriviamo da tempo e quindi, per stare al caso in oggetto, priorità alle esigenze dei residenti e anche di chi viene per svolgere pratiche, per visite professionali, per accedere a Uffici, Scuole, strutture sanitarie.

Tempo fa ci fu un'analisi dei posti-auto ma con curioso parametro ovvero il tempo necessario per arrivare alle Piazze centrali dai diversi parcheggi. Quello record era il piazzale dello stadio, a 15 minuti. Meno di dieci al Cimitero, da 8 a meno avvicinandosi al Centro. Forse è il caso di fare qualche confronto con Lecco, Bergamo, Monza, Milano ma anche con centri minori. No?
GdS

La delibera di Giunta a questo indirizzo:
http://sondrio.sipalinformatica.it/atti/pdf/DE183204.pdf

Cronaca