Polizia di Stato: salvata donna con intenti suicidi e arrestato gambiano

Gambiano violento
Gli Agenti della Questura di Sondrio, mercoledì 17 u.s., hanno tratto in arresto un giovane gambiano, J.S., classe 2000, regolare sul territorio nazionale in quanto munito di permesso di soggiorno per motivi umanitari, che, dopo aver danneggiato una macchina insieme ad un connazionale, aveva seguito gli agenti in Questura per la notifica di un foglio di via emesso dal Questore di Sondrio. Giunto in Questura, unitamente al connazionale, J.S., al momento della notifica dell’atto da parte di personale della Divisione Anticrimine, è andato in escandescenza e ha aggredito uno degli agenti presenti. La tempestività di questi ha permesso di evitare il peggio e di riportare la situazione alla tranquillità. Il giovane, dopo la convalida dell’arresto, avvenuta ieri, è stato allontanato dal territorio del Capoluogo con il divieto di dimora in tutta la Provincia di Sondrio. 

Suicidio scongiurato
Ha avuto invece un lieto fine l’episodio di una donna di Morbegno che aveva manifestato intenti suicidi attraverso il numero di emergenza previsto: 1522. La donna, dopo aver effettuato la chiamata, ha fatto perdere le proprie tracce. A quel punto, gli Agenti della Squadra Volante sono risaliti all’intestatario dell’utenza e, grazie alla conoscenza personale della stessa da parte di uno degli operatori, che conquistando la sua fiducia è riuscito a farsi mandare delle foto del luogo in cui si trovava, sono risaliti alla malcapitata. Giunti sul posto hanno avvicinato la donna in lacrime che si trovava sul greto del torrente Bitto e, dopo averla convinta a non compiere l’insano gesto, sono riusciti a farla accomodare su una panchina in attesa dell’intervento dei sanitari del 118. 

 

Cronaca