Uscir di casa e rischiare 400 € di multa| - Ma è l'occasione per dir di Ponte e Chiuro ma di tanto altro ancora di casa nostra

Perchè 2 stazioni appiccicate, un record! - E la rissa per la stazione di Grosotto

Uscir di casa e rischiare 400 € di multa| Incredibile ma vero. Eppur succede in Valtellina, fra Prealpi Orobiche e Alpi Retiche, dove scorre il quarto fiume italiano, l'Adda, dove si dividono il territorio due Comuni di antica tradizione.
Chiuro
Nel municipio di Chiuro, diventato la capitale dei vini pregiati valtellinesi, c'è un albero genealogico che un tempo lontano l'allora Sindaco Della Valle mi aveva illustrato, quello dei Quadrio. Forse un unicum in provincia visto che arriva a ritroso perfino a documentare l'estinzione di un ramo della grande famiglia nel 1300. Andrebbe pubblicato.
Ponte
Abbracciato a Chiuro specie lungo la Valfontana il Comune di Ponte, antica sede di Collegio dei Gesuiti, di Ginnasio, di Teatro, di sede giudiziaria, di prigione e se Chiuro vanta il massiccio castello già di Stefano Quadrio - fedele ai Visconti di Milano  e vincitore della battaglia di Delebio del 18-19 novembre 1432 contro le truppe della Repubblica di Venezia. Ponte schiera una serie di edifici nobiliari – fra cui Casa Piazzi, oggi Bondio con un grande salone da ballo su due piani, - e importante per chi scrive visto che ci abitò per alcuni anni...! - La lunetta del Luini all'ingresso della Parrocchiale di San Maurizio guarda la statua, opera di Costantino Corti,  di fronte dedicata a personaggio, pontasco DOCG, di levatura internazionale ancor oggi attuale, Giuseppe Piazzi. Scopritore di Cerere quand'era direttore della specola di Palermo da lui realizzata, iscritto fra i Grandi dell'umanità.
Due realtà
Due centri storici paralleli, due realtà quasi in simbiosi ma senza la rivalità, per fare un esempio, caratteristica del rapporto tra Grosini e Grossottini. Ognuno, comunque, per conto proprio.
Due stazioni
E così quando nel giorno festivo di San Pietro e Paolo, doppia festa in quanto anche domenica nel 1902, su vagoni comprati dalle Ferrovie ungheresi e trainati da una sbuffante vaporiera avente una potenza che oggi ha un'auto di media cilindrata, le Autorità del tempo raggiungevano, ottava stazione, Tirano capolinea il doppione era fatto. Quale doppione? Quello delle stazioni. Quella di Ponte è al km 8,416. Quella di Chiuro 1293 metri più in là e cioè al km 9,709. Una distanza così risibile fra due stazioni che probabilmente non ha l'eguali in Italia. Che dico? In Europa. Cos'era successo? Per quelle cose che fanno vivere i rimpianti l'idea iniziale, quella, logicamente, di realizzate la sola stazione di Ponte-Chiuro o di Chiuro-Ponte come era stato fatto per quella di Poggiridenti-Tresivio-Piateda fu avversata e abbandonata. A San Carlo non andava bene? Un calcolo complesso ma attendibile sul tempo perduto dai convogli tra frenatura, sosta, ri-accelerazione, per la sola trazione a vapore porta a 300 - 400mila da moltiplicarsi per il numero dei viaggiatori...
La stazione in Grosotto, a destra o in sinistra Adda? Botte dopo Messa
Non era però successo nulla di simile a quel che capitò a Grosotto circa un secolo fa. Ebbene lassù, dopo la Messa grande, sul sagrato partirono le discussioni fra i fautori della localizzazione della stazione della ferrovia Tirano-Bormio al di qua dell'Adda e quelli che la volevano di là. Una parola tira l'altra, qualche spintone ed fu rissa che neppure le due guardie regie presenti riuscirono a sedare. A Villa Quadrio nella raccolta della stampa locale si può averne conferma.
Si torna alla strada
Chiuro e Ponte indissolubilmente insieme? Se non ci sono state modifiche ai confini la Via Casacce risulta nelle mappe di entrambi i Comuni come ci indica la foto che pubblichiamo. La strada corre circa parallela in alto alla SS38, in basso all'alveo dell'Adda.

La parte a sud  pontasca, nota a tante signore di Sondrio affezionate clienti del 'maresciallo' dalla parlata caratteristica e specialista in scampoli d'avanguardia in quanto 'prove di moda' delle aziende comasche per le future campagne.

La parte a nord é 'ciurasca' e, per così dire, 'salumiera'.

Passare da un Comune a un altro è proibito. E allora?

Già, e allora?

 

a.f.

Cronaca