Senza patente, fermato dai Vigili di Sondrio. Scappa. Inseguito. Grazie al PL riesce a dileguarsi. Si indaga. Auto trovata. L'uomo colleziona reati in serie per non parlare delle multe

Solo una notevole dose di fortuna ha impedito che la condotta spregiudicata di un automobilista provocasse gravi conseguenze alla incolumità delle persone in transito sulla S.S. 38. Sono le h. 10.20 del giorno 16 aprile 2014, una pattuglia della Polizia Locale di Sondrio sta effettuando dei controlli in via Bernina. Gli Agenti ricevono una comunicazione dai Carabinieri del Comando di Chiesa Valmalenco che li informa del fatto che un uomo di anni 40 residente in Valmalenco, a cui i militari avevano in precedenza ritirato la patente e sequestrato il veicolo per violazioni afferenti al Codice della Strada, si era posto alla guida del veicolo in questione (a lui affidato ai sensi di legge) dirigendosi verso il capoluogo. Appena ricevuta la comunicazione gli Agenti accertavano che la Fiat Punto segnalata stava transitando sulla via Bernina e si ponevano sulle tracce della stessa. Il conducente, accortosi della presenza a tergo del veicolo con le insegne di polizia, accelerava improvvisamente dirigendosi verso viale Milano, a tal punto gli Agenti inserivano i dispositivi acustici e sonori in dotazione (sirena e lampeggiante), sopravanzavano la Fiat Punto e costringevano il conducente ad arrestarsi all’altezza del Campo Coni. Il capopattuglia scendeva ed invitava il soggetto ad esibire i documenti di guida, ed il conducente consegnava la documentazione inerente la copertura assicurativa del veicolo. Improvvisamente, e senza lasciare agli Agenti il tempo di reagire, l’uomo riaccendeva il motore e, con azione repentina e tale da mettere in pericolo l’incolumità dell’Ufficiale, sopravanzando l’aiuola che separa la carreggiata dalla pista ciclabile, urtava leggermente il veicolo di servizio della PL e si dava alla fuga in direzione della S.S. 38, immediatamente inseguito dalla pattuglia. Veniva così ingaggiato un rocambolesco inseguimento, con la Fiat Punto lanciata a tutta velocità su viale Milano e poi sulla S.S. 38 in direzione Castione e la pattuglia della polizia locale alle spalle nel tentativo di raggiungerla e fermarla. Nel corso dell’inseguimento l’uomo si rendeva protagonista di una serie ininterrotta di violazioni alle norme di comportamento del Codice della Strada: sorpassi, mancate precedenze, velocità pericolosa, mettendo più volte a repentaglio l’incolumità dei conducenti in circolazione sulla strada. Gli Agenti tallonavano da vicino il veicolo ma opportunamente, per non rischiare di coinvolgere terzi nel tentativo di costringere l’uomo a fermarsi, evitavano di porre in essere azioni di speronamento che si sarebbero rivelate azzardate in ragione delle condizioni di traffico intenso presenti sulla statale. Giunto all’altezza del passaggio ferroviario in comune di Castione, con manovra spregiudicata il conducente della Fiat Punto svoltava a sinistra superando la linea ferroviaria e proseguendo in direzione dell’abitato di Caiolo. Gli Agenti erano costretti a rallentare per evitare collisioni e concedere la precedenza ad alcuni veicoli in transito e, raggiunta l’isola rotatoria, dovevano prendere atto di aver perso le tracce del veicolo, infilatosi con ogni probabilità in qualche stradina o proprietà privata laterale. Proseguivano nella perlustrazione che dava però esito negativo. Venivano quindi diramati alle Forze dell’Ordine i dati di riferimento del veicolo e dell’identità dell’uomo ai fini del rintracciamento. Nello stesso pomeriggio verso le h. 17.00, una pattuglia rintracciava la Fiat Punto in sosta in un parcheggio pubblico di via Bernina, ed il veicolo veniva immediatamente sottoposto a sequestro ed affidato ad un deposito autorizzato. L’uomo, la cui identità è nota, dovrà ora rispondere dei reati di resistenza a pubblico ufficiale, sottrazione di bene sottoposto a sequestro, violazione di sigilli e danneggiamento. Altrettanto pesanti le conseguenze sotto il profilo delle contestazioni amministrative, visto che la Polizia Locale ha accertato nei confronti del soggetto una serie di violazioni alle norme di comportamento del Codice della Strada: guida con patente ritirata, guida con veicolo sottoposto a sequestro, velocità pericolosa, omessa precedenza, sorpasso vietato, inottemperanza all’obbligo di fermarsi all’invito di un pubblico ufficiale ed omessa esibizione dei documenti di guida.

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