Raccolta differenziata: per la carta siamo i migliori in Lombardia

E OK per la bolletta annua dei valtellinesi (64,4 €, lombardi 70,6, Italia 121,6)

Dal secondo al primo posto in un anno con un aumento dello 0,3%: la provincia di Sondrio è al top in Lombardia per la raccolta differenziata di carta e cartone con 62,4 chilogrammi per abitante, davanti a Mantova, con 61,9, e a Brescia, con 60,4. I dati sono stati resi noti da Comieco, il consorzio nazionale che si occupa del recupero e del riciclo, che, nei giorni scorsi, a Bari, ha presentato il XXII Rapporto annuale sulla raccolta differenziata di carta e cartone. La raccolta pro capite in Italia è pari a 53,1 chilogrammi, in Lombardia si sale fino a 57. Nel 2016 l’Italia ha registrato un aumento del 3,3% su base annua per un totale di 3,2 milioni di tonnellate, 102 mila in più rispetto al 2015. Efficienza del servizio, impegno di Secam, attività di informazione e sensibilizzazione, collaborazione con i comuni e cittadini: così si spiega il primato della provincia di Sondrio secondo l’amministratore delegato Gildo De Gianni, che sottolinea: «Il dato è sicuramente positivo e ci consente di valorizzare economicamente la carta riciclata ricavandone circa un milione di euro che in parte utilizziamo per abbattere i costi e, come pochissimi altri gestori, in parte ripartiamo fra i comuni che quest’anno riceveranno complessivamente 365 mila euro. Ci auguriamo - conclude De Gianni - che questo risultato positivo venga mantenuto e magari migliorato. Per Secam si tratta di un altro dato positivo che si aggiunge a quello relativo alla tariffa, diminuita nel 2016, una delle più basse di tutta la Lombardia». Ogni abitante della provincia di Sondrio spende 64,4 euro all’anno per i rifiuti, contro una media lombarda di 70,6 e una media italiana di 121,6 euro. La carta che Secam raccoglie dai sacchi azzurri e dai contenitori, una volta selezionata, viene inviata a una cartiera che ne ricava del cartoncino grigio generalmente usato per le copertine dei bloc notes e per i rotoli sui quali vengono avvolte carta igienica e carta da cucina. Oltre al dato economico, grazie alla collaborazione fra Secam, comuni e cittadini si raggiunge l’obiettivo di risparmiare materie prime e risorse energetiche contribuendo alla salvaguardia ambientale.

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