Provincia di Sondrio, 12 fucili e munizioni (114) al rogo !!!
La notizia è di quelle che potrebbero far pensare ad una improvvisa vena pacifista portata all'estremo in un momento poi in cui i soloni romani hanno deciso di trasferire le Polizie Provinciali ai Carabinieri.
La Provincia ha infatti deciso di distruggere armi e munizioni e precisamente
FUCILI
1. Fucile combinato marca A. ZOLI matricola 158644 calibro 12/6,5 x 57 R; 2. Fucile combinato marca A. ZOLI matricola 158692 calibro 12/6,5 x 57 R; 3. Fucile combinato marca A. ZOLI matricola 159120 calibro 12/6,5 x 57 R; 4. Fucile combinato marca A. ZOLI matricola 159122 calibro 12/6,5 x 57 R; 5. Fucile combinato marca A. ZOLI matricola 163010 calibro 12/6,5 x 57 R; 6. Fucile combinato marca A. ZOLI matricola 163013 calibro 12/6,5 x 57 R; 7. Fucile combinato marca A. ZOLI matricola 163043 calibro 12/6,5 x 57 R; 8. Fucile combinato marca A. ZOLI matricola 163044 calibro 12/6,5 x 57 R; 9. Fucile combinato marca A. ZOLI matricola 163050 calibro 12/6,5 x 57 R; 10. Fucile combinato marca A. ZOLI matricola 159121 calibro 12/6,5 x 57 R; 11. Fucile combinato marca A. ZOLI matricola 158694 calibro 12/6,5 x 57 R; 12. Fucile lancia siringhe marca PAXARMS tipo MK19 matricola WWP2526;
Tra i 12 fucili uno lancia siringhe, quelle usate per addormentare animali
MUNIZIONI
N. 74 colpi a palla unica calibro 9 X 17 per pistola; N. 22 colpi munizione spezzata calibro 12; N. 1 colpo a palla unica calibro 12; N. 17 colpi a palla unica calibro 6,5
La spiegazione:
gli agenti del Corpo di Polizia Provinciale sono dotati di armi di ordinanza, tra cui il fucile combinato calibro 12/6,5 x 57 R;
nel corso degli anni il Corpo di Polizia Provinciale ha visto gradualmente ridurre il proprio organico e conseguentemente presso la sede del Corpo, appositamente custoditi in armadio blindato, giacciono i fucili riconsegnati dagli agenti che si sono congedati dal servizio;
in passato per tali fucili si è esperito apposito bando per la loro alienazione con esito negativo, in quanto trattasi di fucili che abitualmente non trovano impiego per l’esercizio dell’attività venatoria che al giorno d’oggi viene praticata in forma specialistica;
presso il Corpo di Polizia Provinciale sono altresì custodite delle munizioni che presentano caratteristiche tali da renderle inutilizzabili o comunque non più idonee all’impiego;
A questo punto non restando che procedere alla distruzione dei fucili e delle munizioni inutilizzabili, per il tramite della Questura di Sondrio, la Provincia ha deliberato in materia.