Spara tre colpi al figlio, grave. Padre arrestato

Epilogo di una lite furiosa in ambito familiare nel Tiranese

Nella notte tra venerdì 24 e sabato 25 luglio, i carabinieri della Compagnia di Tirano (SO), in collaborazione con quelli del Reparto Operativo di Sondrio, hanno proceduto all’arresto in flagranza di reato di un uomo italiano, residente nella zona del tiranese, per il reato di tentato omicidio perpetrato nei confronti del figlio maggiorenne. Il reato si è consumato a seguito della degenerazione di una lite, scoppiata in ambito familiare, in cui entrambi i contendenti hanno riportato lesioni. Nel corso della lite sono stati esplosi 3 colpi di arma da fuoco con una pistola Beretta calibro 6,35 legalmente detenuta dall’arrestato. La vittima, che ha riportato lesioni serie - ma fortunatamente non letali - è stata trasportata presso l’ospedale di Sondalo dove è stata operata e ricoverata in prognosi riservata. Il ragazzo non versa tuttavia in pericolo di vita. L’esame della situazione - e soprattutto le dinamiche che hanno originato il contesto da cui è sfociato questo episodio - sono tuttora al vaglio della Procura della Repubblica di Sondrio. L’indagato, dopo le formalità di rito,  è stato associato alla Casa Circondariale di Sondrio a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. L’arma utilizzata per commettere il reato è stata rinvenuta e sequestrata. Sul posto è intervenuto anche personale della Sezione Rilievi del Nucleo Investigativo di Sondrio per il sopralluogo e le indagini tecniche.  

Cronaca