Escursionista in difficoltà soccorso dai tecnici del Cnsas

L'intervento ieri sera nella zona del Lovero tra la Valchiavenna e la Svizzera
Intervento stanotte in Valchiavenna per un escursionista di circa 40 anni di Prata Camportaccio  rimasto bloccato in un luogo molto impervio, nella zona del Lovero, al confine tra Italia e Svizzera. Stava aprendo un sentiero verso il Pizzo Galleggione quando ha girato in un vallone ripido, in mezzo al bosco, caratterizzato da placche e rocce, a circa 1400 metri di quota. Nel frattempo si era anche alzata la nebbia e quindi non riusciva più a muoversi in sicurezza. Il suo telefonino a tratti riusciva a connettersi alla rete e quindi, verso le 20 di ieri sera, è riuscito a chiedere aiuto. Su posto, impegnati per tutta la notte, una ventina di tecnici Cnsas - Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico - della Stazione di Chiavenna, insieme con i Vigili del fuoco e la Guardia di Finanza. Per individuarlo hanno utilizzato una fotoelettrica. Quando lo hanno recuperato era infreddolito e stanco ma in buone condizioni di salute. 
 
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