Auto abbatte le sbarre e investe treno

Natale amaro per due turisti anche se poteva andare molto peggio. Auto e treno sotto sequestro penale. E il conto, salato, delle Ferrovie

Verso le 21.30 del giorno di Natale, G. E.C., di anni 63, residente nel milanese,  alla guida di una Volvo S60, con  a bordo L.A. di anni 66, percorreva la SS 38 dello Stelvio in direzione di Tirano. Giunti in prossimità del passaggio a livello ove finisce la tangenziale di Sondrio (località Trippi), nei pressi della progressiva chilometrica 40+650, territorio del Comune di Montagna, dopo aver impostato una curva verso sinistra, per cause in corso di accertamento, perdeva il controllo del veicolo, abbattendo i new-jersey posti a separazione delle corsie, la barriera abbassata del passaggio a livello ed urtava violentemente il treno 2576 in transito che, partito da Milano alle 19.20 e da Sondrio alle 21.22 avrebbe dovuto arrivare a Tirano alle 21.50. Pesanti le conseguenze – avrebbe potuto andare molto peggio! -  soprattutto per il guidatore che riportava gravi lesioni personali, per le quali veniva ricoverato presso l’Ospedale Civile di Sondrio e giudicato in prognosi riservata. La trasportata, L.A. anch’essa ricoverata a Sondrio, riportava lesioni personali. La Statale 38 rimaneva chiusa in entrambi i sensi di marcia con deviazioni in loco sino alla giornata successiva. Il veicolo ed il convoglio ferroviario venivano sottoposti a sequestro penale, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Sono in corso ulteriori accertamenti volti a stabilire la cinematica dell’evento infortunistico. P.M. titolare è la dr.ssa Elvira Antonelli. A parte i danni fisici il rischio si sposta sull'aspetto risarcitorio perchè in questi casi il conto delle ferrovie diventa salato dato che solitamente non si limita ai danni materiali ma anche al tempo perso dai treni, agli eventuali sconvolgimenti di orario, al fermo dei convogli.

Cronaca