Giornata del Cioccolato a Gerola alta

Sei tappe per golosi e no

Degustazioni in quota, sei tappe per gourmet-golosi, la “sfida”, per i ghiottoni appassionati di “sapori forti” e stridenti. A Gerola, a Pasquetta ci sono Montagne di cioccolato
Ci sarà tempo mite, forse appena ombreggiato dal passaggio di qualche nube, ci soltre 120 iscritti, e «Montagne di cioccolato» il tour di degustazioni lanciato quest'anno a Gerola, Valtellina, una delle iniziative di punta per destagionalizzare il turismo sulla montagna lombarda, ha animato il week end di Pasqua e il lunedì di Pasquetta. Lunedì i turisti-gourmet in arrivo nella “patria gastronomica e casearia” della Valtellina e per le degustazioni, dedicate al cioccolato, alla cioccolata in tazza: fumante, al latte, fondente, speziata. Fontane di cioccolato, il “Bombardino”, tradizionale liquore-bomba valtellinese, declinato al gusto di cioccolato, e messo a disposizione da uno degli sponsor della manifestazione, una grande distilleria valtellinese. Anche il cioccolato dei punti-tappa una produzione valtellinese: viene da una prestigiosa azienda di Delebio, Sondrio. L'organizzazione, è stata curata dall'Ecomuseo della Valgerola, centro di studi sulla “vacanza alternativa e green” in montagna. «Tutti i punti-tappa – ha spiegato Sergio Curtoni, uno dei responsabili dell'Ecomuseo – sono stati allestiti in spazi caratteristici e storici del paese. Dopo il pass al all'ufficio turistico, all'ingresso di Gerola: poco distante la prima tappa, nella “taverna”, nelle ciotole cioccolata calda al latte con amarettini. Poi al museo di cultura materiale, la Nostra storia: lì la verticale di cioccolato, con 7 tipi di cioccolato da degustare, più il tè aromatico, al mandarino, alla menta, insomma, gusti vari».
Tappa successiva, altro sito di storia locale, la Vecchia falegnameria: «si degusta cioccolata fondente con biscottini, canestrelli e cantuccini». Altra tappa, il museo della Casa del tempo, «ad aspettare i gitanti, torta al cioccolato con vino rosso passito di Valtellina.
Poi la casa parrocchiale a provare la cioccolata a modo tuo, si possono aggiungere alle degustazioni peperoncino, zenzero, cannella, cardamomo, rum, amaretto o brandy, granella di nocciole, cocco. L'ultima tappa nel salone “ex asilo”, per dirigersi verso la “fontana di cioccolato”, e cercare gli abbinamenti con fragole, uva, i dolci per o bambini».
Ecomuseo della Valgerola

Cronaca