Benzinaio arrestato per spaccio

Deteneva hashish, marijuana ed ecstasy

Dopo gli arresti dei giorni scorsi, un altro presunto “pusher” è finito in manette nell’ambito dell’intensificazione dei servizi di contrasto all’uso e spaccio di sostanze stupefacenti e di prevenzione ai reati in genere, messi in atto dai Carabinieri. I suoi movimenti, ultimamente, avevano insospettito i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Sondrio che, quindi, lo stavano tenendo d’occhio da alcuni giorni.

Ieri sera (29 aprile 2016), verso le ore 23:00, è scattato il controllo: fermato a piedi, mentre stava rincasando, l’uomo è risultato impregnato da un forte odore di marijuana, motivo che ha convinto i militari dell’Arma ad approfondire gli accertamenti, eseguendo un’accurata perquisizione domiciliare presso la sua abitazione.
L’intuizione si è rivelata esatta, infatti, nascosti in alcuni barattoli, occultati tra i generi alimentari all’interno di uno sportello in cucina, gli uomini dell’Arma hanno rinvenuto:
63 grammi di hashish, suddivisa in ovuli, 40 grammi di marijuana, 1 grammo di metilenediossimetanfetamina (MDMA), comunemente nota come “ecstasy”, il tutto sottoposto a sequestro, insieme ad un bilancino di precisione e ad una banconota da 50 euro, ritenuta provento dell’illecita attività di spaccio.
L’uomo, un benzinaio del sondriese, è stato quindi tratto in arresto in flagranza di reato per “detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente” e, al termine delle formalità di rito, accompagnato al carcere di Sondrio.
(Capitano Claudio de Leporini)

Cronaca