Protettori universali: arcangeli opera unica del 2014 di Carlo Zoli

Meno male che non si parli solo di Covid19 e guerra di Putin, altrimenti impazziremmo tutti/e. Ho trovato su Arte new, l’opera di Carlo Zoli, che oltre alla “Tempesta”, le battaglie e le fasi difficili dell’esistenza, alterna la “Quiete”, i momenti di pace, beatitudine e armonia. Le sue sculture, plasmate con l’argilla che diventa ceramica policroma, raccontano attraverso mito, leggenda e tradizioni, valori universali in cui ognuno può ritrovare la propria esperienza individuale. Ecco allora gli Arcangeli, opera unica del 2014, in cui vediamo apparire dalla materia quegli esseri spirituali noti a tutti come protettori delle azioni umane. Presenti nella cultura cristiana, ebraica e islamica, sono “angeli capo", dall’etimologia del nome, e offrono sostegno per uscire da situazioni ardue senza cedere allo sconforto. E quale altra situazione è peggiore di oggi?
Michele, Gabriele e Raffaele, gli arcangeli nella tradizione giudaico cristiana, sono uniti in volo da un drappo smaltato in rosso, a formare un unico corpo a sei ali, sospeso tra la terra azzurra e il cielo dorato. Si stagliano in uno spazio bidimensionale ed emergono come evidente verità della forma che vive di vita propria. Con sapiente delicatezza, l’artista ha conferito loro incantevole grazia e purezza sublime, mentre si prestano ad ascoltare i moti dell'animo dei mortali. Così i volti dalle espressioni amorevoli si rivolgono verso il basso per infondere sostegno alla ragione terrena, simboleggiata da grafie e numeri, con la loro saggezza divina. Per chi la sa afferrare, danno una chiave per raggiungere l’equilibrio.
Zoli - però- intende semplicemente dare voce ai bisogni profondi e alle perpetue speranze dell’uomo in una miglior sorte; lo fa attraverso il gesto plastico, dove materia e segno offrono una nuova e affascinante possibilità narrativa ai corpi raffigurati.
Difatti: “Un senso di umana sacralità percorre le opere di Carlo Zoli, da sempre interessato ad indagare i territori profondi e misteriosi del primitivo e dell'arcaico. (…) Le immagini, dense di ogni carattere descrittivo, aneddotico e narrativo diventano puri simboli, fantasie archetipiche che emergono dall'inconscio collettivo, cariche della potenza del mito e al contempo intrise di modernità.” (Vittorio Amedeo Sacco “Un Mito nel Sogno” in “CARLO ZOLI Mitologica”, 2011).

www.carlozoli.com - Carlo Zoli, Arcangeli, opera unica 2014 Ceramica - Terracotta policroma - Oro giallo - Terzo fuoco Cm 70x70x12