Danza al Sociale: Cenerentola

Venerdì 6 aprile alle ore 21.00 con la compagnia Performing Danza

Venerdì 6 aprile alle ore 21.00 la compagnia Performing Danza torna sul palco del Teatro Sociale di Sondrio per l’ultimo appuntamento della stagione “Sondrio Danza”. Il balletto, realizzato in prima assoluta per il pubblico di Sondrio, metterà in scena la fiaba di Cenerentola, affidata alla coreografia della direttrice artistica Stefania Curtoni, su musiche inedite del musicista Giovanni Panozzo. Una fiaba capace di far sognare, può essere considerata una fiaba moderna? Probabilmente sì… Lo spettacolo, nel riadattamento coreografico di Stefania Curtoni, si attiene fedelmente al racconto originale di Perrault: Cenerentola rimasta orfana di madre, è costretta a subire le angherie e i soprusi delle antipatiche sorellastre e della perfida matrigna. In suo soccorso apparirà la Fata Madrina pronta a sostenere e aiutare la sventurata fanciulla nel momento del bisogno.  In questa nuova versione è inoltre dato risalto a due elementi solitamente lasciati cadere in secondo piano: la cenere e la figura del padre.                                                   La cenere assume ora un ampio significato: è sì la matrice dalla quale trae origine il nome della protagonista, ma simboleggia anche in maniera esaustiva il concetto di morte (e anche di
cambiamento repentino) e di transitorietà delle vicende della vita che si possono sgretolare e svanire, scivolando come cenere tra le dita.  La figura del padre invece, che nel racconto originale ha un ruolo quasi inesistente, in questa versione paradossalmente acquista valore attraverso la rappresentazione di un fantoccio: simbolo potente che rimanda immediatamente al ruolo superficiale, passivo ed inerme della figura paterna di Cenerentola. Il racconto conduce Cenerentola attraverso un viaggio nel tempo che la porterà a vivere la sua storia durante gli affascinanti anni ’30 del secolo scorso, scelti come simbolo di un’epoca che sconvolse diversi ambiti oltre all’arte e al costume sociale dando nuovo slancio al desiderio e alla ricerca di modernità.  In questa nuova ambientazione, la figura di Cenerentola assume quindi un significato diverso, più ampio. Chi è ora Cenerentola?  E’ una ragazza contemporanea, una come tante, ma non per questo meno importante. Attraverso i propri sogni, i propri desideri e la beltà d’animo ritrova il suo valore e cerca di creare la propria realtà per riscattare il ruolo di donna forte ed emancipata che prima le era precluso. Stefania Curtoni fondendo tradizione e modernità ha dato nuova linfa alla fiaba di Cenerentola, evidenziando come la realizzazione personale di una donna moderna possa essere svincolata dalle restrizioni delle convenzioni sociali del passato: ieri sarebbe stata completa solo con il Principe Azzurro oggi attraverso l’amore, la famiglia ma anche il lavoro e la carriera.
Cenerentola: chi sogna cambia il proprio destino Regia e coreografia: Stefania Curtoni Musiche: Giovanni Panozzo Ballerini: Mattia Imperatore, Alice Franchini, Ginevra Cocconi, Natalia Scarpolini, Anastasia Lissana, Cristina Landi, Alessia Orlando, Antonio Tafuni, Zoe Froro, Andrea Borsato, Serena Levati, Francesco Totaro, Rachele Benedetti. Costumi e scenografie: Alessandra Gabriela Baldoni Light Designer: Emanuele Agliati

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